Il pensiero dei protagonisti, intervenuti subito dopo il fischio finale ai microfoni di Radio Touring
Zanin: “La prestazione c’è stata. Ci siamo dannati l’anima e abbiamo fatto abbastanza bene, nonostante ci trovassimo in situazione di svantaggio. Il rigore c’è, mi sembrava netto. Nel finale abbiamo avuto qualche occasione per prendere in controtempo l’avversario e far male, non siamo stati concreti in fase di ripartenza. Davanti avevamo speso molto. Di Michele? E’ il capitano, deve capire che ci sono anche altri giocatori. Avevo bisogno di un rifinitore, che era Sbaffo, e due punte fresche. Avevamo avuto anche l’occasione di colpire l’avversario. L’atteggiamento è comunque positivo, è giusto che i calciatori si mobilitino. Andiamo avanti di giornata in giornata. Abbiamo combattuto. Abbiamo regalato qualcosa, ma è ovvio che se siamo in difficoltà di classifica qualcosa non va. C’è stata grande applicazione e c’è mancato il colpo del ko quando abbiamo rimontato. Pambou? Era un fallo da ammonizione, a tempo scaduto ha concesso la superiorità numerica al Padova. Adesso recuperiamo le energie, abbiamo purtroppo anche un giorno in meno. Nel calcio niente è impossibile. Col Palermo giocheremo senza Maicon e Pambou che saranno due defezioni importanti”.
Gagliardi: “La squadra può commettere degli errori e questi sono congeniti. La rimonta dimostra, comunque, che i ragazzi non si arrendono e ancora ci sono tante partite. Io sono contento lo stesso, a prescindere da qualche ingenuità la reazione mi soddisfa. Non posso rimproverare niente ai ragazzi. Siamo vivi e andiamo avanti. La classifica la vedremo dopo. Adesso sembra che siamo sconsolati, ma giocavamo contro un Padova che presenta calciatori importanti che potrebbero giocare dappertutto in Serie B. Non molleremo assolutamente. Speriamo di crescere ancora. C’è il rammarico di aver perso qualche punto in casa, ma c’è anche la soddisfazione di vedere che l’atteggiamento porta i ragazzi a non mollare mai. Di Michele? Dovevamo rinforzare il centrocampo, col Latina non l’abbiamo fatto e abbiamo preso gol”.
Serena: “La prestazione dei ragazzi è stata soddisfacente, rimprovero solo quel pizzico di imprecisione sottoporta, anche se Pigliacelli ha fatto davvero cose positive. C’è il rammarico di avere raccolto meno di quanto meritato, non ricordo un intervento di Mazzoni. La Reggina ha evidenziato caparbietà e spirito di sacrificio provando a giocarsela, ma i tre punti li avremmo meritati noi. Per noi è un punto soddisfacente, per gli avversari un po’ meno. Per loro era l’ultima spiaggia, ma il fatto che il Novara abbia rallentato ha rilanciato le ambizioni di tutti. Nervosismo? Credo sia normale in un frangente decisivo della stagione. La spinta dei tifosi ci ha dato una grossa mano“.
f.m. – Rnp (Fonte: Radio Touring)
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