Il Villa San Giuseppe è uscito dal big match di sabato scorso con tanti rimpianti, ma la beffa subita al
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Lo Presti dalla Laureanese, è già alle spalle. C’è un terzo posto da difendere, anche perchè adesso bisogna stare attenti anche al ‘ritorno’ del Caulonia, portatosi a -2 dai reggini. I playoff sono stati raggiunti matematicamente, ma è chiaro che bisogna arrivarci nel miglior modo possibile.
E’ scuro in volto, il direttore generale Luigi Germanò : “Ancora una volta- dichiara- ci hanno defraudati. Le tre espulsioni ( Gullì, Pino ed il portiere di riserva Arconte, ndr) hanno condizionato pesantemente la gara, e credo che la stessa segnatura di Ferraro, arrivata quasi allo scadere, fosse viziata da un fallo di mani. In ogni caso bisogna andare avanti senza scoraggiarci, nè farci prendere dal nervosismo“. Settimo pari stagionale, il terzo interno. Il ds Andrea Giungo, sottolinea che il momento è delicato. “Bisogna fare quadrato- spiega Giungo-, recuperare forze nervose ed atletiche. A Cittanova dobbiamo fare assolutamente risultato utile, le motivazioni sono tutte dalla nostra parte; loro in settimana hanno festeggiato il ritorno in promozione e vogliono battere tutti i record, ma il Villa San Giuseppe ha tanta voglia di riscattare il pareggio interno contro la Laureanese“.
Subito dopo, anche Giungo sostiene la tesi di Germanò. “Alcuni arbitraggi- continua- nel corso di questa stagione hanno penalizzato fortemente il Villa San Giuseppe, basti pensare alla lunghissima squalifica che ha colpito Sandro Fornello. Bisogna essere equi con tutti, non vogliamo favori ma neanche torti arbitrali”.
Tornando alla trasferta al cospetto della capolista, guidata dal super-bomber Zerbi, non ci saranno gli squalificati Gullì e Pino, mentre verranno recuperati D’ Andrea e De Berardini (l’assenza di quest’ultimo contro la Laureanese si è fatta davvero sentire, specie in termini di duttilità . La speranza, è quella di avere al top della condizione sia Santo Pellegrino, vero valore aggiunto per la categoria.
All’andata, vinse il Villa San Giuseppe, che inflisse alla prima della classe una delle due sconfitte della stagione. Un netto 3-0, che fece capire ai ragazzi di Verbaro le proprie potenzialità , e costituì il primo passo verso la grande rimonta: un girone dopo, non bisogna assolutamente sciupare quanto fatto di buono in questi mesi…
Giuseppe Calabrò
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