Torna la rubrica dedicata al week end calcistico degli ex amaranto. Calciatori ed allenatori, per un vero e proprio report dei vari campionati.
EX AMARANTO IN SERIE A- Tra infortuni, squalifiche e panchine, soltanto 4 ex amaranto sono scesi in campo per la 32^ giornata Partiamo da quell’assoluto campione, chiamato Andrea Pirlo: nel posticipo tra Juve e Livorno, il trequartista della Reggina “anni d’oro” torna sui suoi standard abiuali, fornendo a Llorente la palla del 2-0. Rispetto al turno precedente, risorge anche Simone Missiroli: nel successo esterno del Sassuolo ai dani dell’Atalanta, “Missile” crea parecchi grattacapi agli avversari, e da un fallo ai suoi danni nasce la punizione che porta al primo gol emiliano. Nella stessa partita, domenica deludente per Carlos Carmona: il cileno, in riva allo Stretto dal 2008 al 2010, prima si becca un giallo e poi viene sostituito da Colantuono.
Per la seconda volta di seguito, sorride Emil Halfredsson, protagonista di una prova solida ed autoritaria nel derby vinto dall’Hellas ai danni del Chievo.
EX AMARANTO IN SERIE B-Un gol che sblocca il risultato (terzo stagionale), unito a tantissime giocate di qualità : Edgar Barreto, è in assoluto il migliore in campo, nella sfida tra Palermo ed Avellino. Per il paraguaiano (chi può dimenticare, l’eurogol che nel 2008 consentì alla Reggina di battere l’Empoli e rimanere in serie A…), la festa per il ritorno in A è sempre più alla portata. Umore completamente opposto, per Emanuele Belardi ed Antonino Ragusa: nella disfatta del Pescara in quel di Brescia, il portiere “made in Sant’Agata” si infortuna dopo 38 minuti (il punteggio era ancora di 0-0), mentre l’esterno d’attacco resta in ombra dall’inizio alla fine. Sconfitta senza critiche invece, per Simone Rizzato: il suo Trapani perde a Carpi all’ultimo respiro, ma la volontà e la corsa continua valgono all’ex capitano la sufficienza piena.
Nell’inaspettata vittoria del Cittadella, che stende un lanciatissimo Siena, Riccardo Colombo entra dalla panchina (68′), dando un discreto contributo in copertura. Incubo senza fine, per la Juve Stabia di Maurzio Lanzaro: al Menti passa anche il Varese, e questa volta il difensore nato ad Avellino non fa eccezione al disastro, risultando tra i peggiori (sempre sul fronte campano, Massimiliano Benassi resta in panchina dopo la nuova collezione di papere, mentre Filippo Falco va in lista indisponibili).Rimanendo su questo match, nella difesa varesina discreta la prova di Rodrigo Ely, mentre Lorenzo Laverone la combina grossa, causando il fallo da rigore che riporta momentaneamente in partita le “vespe” e beccandosi nell’occasione un cartellino rosso.
Dal tracollo casalingo della Ternana, trafitta dal Cesena, si salvano Nicolas Viola e Fabio Ceravolo: il play di Taurianova va vicino al gol ed è l’unico a prendere in mano le redini del gioco, l’attaccante locrese, entrato al 18′, ci prova in tutte le maniere, anche se con poca fortuna (negli ospiti, assente per infortunio Emmanuel Cascione). Sabato amaro, anche per Gianmario Comi: il capocannoniere della Reggina dello scorso anno, contro il Modena non riesce ad incidere, mentre i frentani, pur rimanendo in zona playoff, appaiono davvero in discesa…
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EX AMARANTO IN LEGA PRO-(1^ Divisione girone A). Ivan Castiglia, causa problema ad un occhio, salta il big match tra Vicenza e Pro Vercelli; regolarmente al suo posto invece, Ciccio Cosenza, punto fermo del pacchetto arretrato piemontese. A Carrara, la difesa della Cremonese sbanda all’ultima curva, subendo un gol evitabilissimo: tra i “colpevoli” c’è anche Dario Bergamelli che rovina in tal modo una prova sin lì discreta.
(1^ Divisione girone B)- Nel pari a reti bianche tra Benevento e Catanzaro, delude Fabrizio Melara, che sull’out destro non sfonda quasi mai. Rimanendo ai sanniti, in corso d’opera entrano sia Josè Montiel (67′) che Alessio Campagnacci (79′): il centrocampista mette i brividi alla difesa catanzarese con un paio di punizioni pericolose, mentre l’attaccante ha il tempo per racimolare la presenza, ma non per mettersi in mostra. In uno dei big match di giornata, il Grosseto cede in casa al Lecce: per Lorenzo Burzigotti prova da sufficienza risicata, mentre Francesco Bombagi, entrato intorno all’ora di gioco, viene sistematicamente neutralizzato dagli avversari. Chiusura con Pasquale Foggia: nella preziosissima vittoria della Salernitana, che regola il Pisa e si candida ai playoff, il fantasista campano offre qualche guizzo interessante unito a qualche “pausa”, prima di essere sostituito da Gregucci a 4′ dalla fine.
f.i.-rnp
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