Fiducia e coraggio. Michele Serena appare sereno, l’infuocato scontro diretto con la Reggina non sembra turbare il tecnico del Padova. L’amarezza è tutta per l’occasione sprecata sabato scorso sul campo dello Spezia ma rimane la soddisfazione per la prestazione: “Ripartiamo dal grandissimo primo tempo fatto, credo siano stati i 45 minuti migliori disputati dai miei giocatori da quando li alleno. Poi nel secondo tempo ci siamo fatti riprendere, ci volevano dieci minuti in più prima di subire il primo gol perché poi si sono fatti trascinare dal loro pubblico”.
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Serena si dice soddisfatto per il rendimento dei suoi, meno per il calendario: “Cittadella a parte questa squadra arriverebbe all’ottavo risultato utile, per arrivare al traguardo serve questa continuità . Potrebbe non essere un vantaggio giocare in posticipo, non sarà facile giocare alle 12.30 coi primi caldi e con squadre come la Reggina che sono abituate a giocare a certe temperature. Quello che mi scoccia è giocare domenica dato che poi si gioca di giovedì”.
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Sguardo puntato alla delicata sfida con la Reggina. Il tecnico biancoscudato prova a mettere pressione ai prossimi avversari e indica la strada salvezza: “Per loro i tre punti sono fondamentali, verranno agguerriti come fosse l’ultima battaglia, di certo non vengono in vacanza. Se qualcuno sottovaluta questa gara dal punto di vista mentale verremo bastonati, ed è un errore che nessuno deve compiere. Playout? Non conta quale sarà la quota, conta solo che il Novara li tenga aperti ed arrivare massimo a quattro punti dai piemontesi”.
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rnp (fonte: padovacalcio.it)
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