Non tutte le sconfitte valgono zero punti. La 33^ giornata del campionato cadetto va in archivio con qualche conferma (il sorridente Iachini ne sa qualcosa), un paio di stop che pesano e il mucchio in zona play-off che guarda con interesse alla seconda piazza. L’Empoli infatti cade in un San Nicola sempre più da serie A. Il tris dei galletti è il timbro sulla salvezza (sul campo…), toscani che si guardano alle spalle preoccupati. Cesena e Latina vincono in trasferta e mettono pressione alla formazione di Sarri, adesso più che mai insicura di chiudere al secondo posto. I romagnoli mettono fine alla lunga striscia positiva di Tesser sulla panchina della Ternana e si piazzano solitari sul podio, Latina vola con Jonathas. Il brasiliano regala ai laziali il blitz in casa di una Reggina sempre più inguaiata. Di Michele e compagni, per non far compagnia alla Juve Stabia, possono sperare solo in un rush finale da marcia promozione.
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Il Palermo intanto fa ‘ciao’. I rosanero non lasciano scampo nemmeno all’Avellino: chiuso nel cassetto il biglietto verso il Paradiso rimangono solo i record ad impegnare i siciliani. Brescia e Carpi, marchio cadetto. Vittorie interne per lombardi ed emiliani, oramai certi della permanenza in serie B. Al tappeto Pescara e Trapani: Cosmi infuriato punisce i suoi con allenamenti alle 9 di mattina, la seconda sconfitta di fila dei siciliani sa di pausa comprensibile dopo una marcia sostenuta. Il Modena vince sul campo del Lanciano e dimostra di credere ai play-off. Il rendimento esterno dei canarini inizia a migliorare e incoraggia Novellino, adesso a tre punti dall’ottava posizione.
Vittoria essenziale per il Cittadella, lo stesso non riesce a fare un Padova autolesionistico. La formazione di Foscarini ringrazia ‘nonno’ Pierobon (45 anni e non sentirli) e Coralli, i punti strappati con determinazione al Siena sono tre ma in ottica salvezza valgono di più. Il Padova si fa male da solo sul campo dello Spezia. Sorprendente il doppio vantaggio dei veneti, Ebagua all’ultimo respiro mette la firma sul 2 a 2 che fa disperare Serena. Non solo Drago e i tifosi del Crotone ringraziano De Giorgio. L’attaccante pitagorico acciuffa il Novara e regala speranza alle squadre che sperano nei play-out per trarsi in salvo. Obiettivo non più raggiungibile per la Juve Stabia, da settimane oramai cosciente del proprio destino. Le vespe concedono il lasciapassare al Varese, Sottili conquista tre punti comodi e festeggia con discreto anticipo la salvezza, anche se l’obiettivo societario erano i play-off.
Pa.rom. – rnp
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