Le statistiche amaranto: ottavo ko interno, sul campo -13 rispetto all’anno scorso

Numeri e curiosità, per gli amanti delle statistiche.

 

30 ANNI DOPO…Quella di sabato scorso, è stata la sesta edizione di Reggina-Latina (in Calabria, la sfida mancava da 30 anni). Vietato il segno x, tra amaranto e neroblu: il bilancio, adesso, è di 4 successi per la compagine dello Stretto e 2 per i pontini.

QUARTO 0-1- Così come all’andata dunque, di Michele e compagni vengono sconfitti per 1-0 dai laziali. E’ la quarta volta, in stagione, che la Reggina perde con tale punteggio (le altre due, risalgono alla trasferta di Varese ed alla gara interna con il Carpi).

LA PRIMA VOLTA DI BREDA- Roberto Breda, espugna per la prima volta il Granillo in qualità di ex. Nella scorsa stagione infatti, l’ex tecnico degli amaranto aveva perso per 1-0, guidando il Vicenza.

TERRA DI CONQUISTA- Salgono a 8, le sconfitte casalinghe della Reggina per quanto riguarda questo campionato. Eguagliata la “serie nera” del 2009/2010, quando al Granillo passarono Vicenza, Ancona, Sassuolo, Cesena, Modena, Lecce, Torino ed Ascoli.

LA CRISI- Continua il periodo nero della compagine di Gagliardi e Zanin, che nelle ultime giornate ha raccolto soltanto 2 punti (3 sconfitte e 2 pareggi), subendo 13 gol e realizzandone 5. In casa, gli amaranto non vincono da oltre 2 mesi (1 febbraio, 1-0 al Lanciano), e da agosto ad oggi, di fronte ai propri tifosi hanno ottenuto solo 4 successi.

NESSUNA…RIPRESA-Salgono a 18, i punti persi nei secondi tempi. Ai 15 elencati dopo Reggina-Crotone, vanno aggiunti i 2 col Modena (da 1-0 a 2-2) e quello di sabato pomeriggio.

IL CONFRONTO- La Reggina del Centenario, sul campo scivola a -13 da quella dello scorso anno. Nel campionato precedente infatti,  alla 33^ giornata gli amaranto sconfissero per 2-1 la Juve Stabia al Granillo, portandosi a quota 40 (38 in classifica visto lo ‘sconto’ di penalizzazione, portata da -3 a -2).

Capitolo gol segnati e gol subiti: aumenta ancora lo svantaggio dell’attacco (31 gol contro 35), mentre resta invariato quello della difesa (il trio Benassi-Zandrini-Pigliacelli fin qui ha subito 54 gol, alle spalle del duo Baiocco-Facchin erano finiti 39 palloni).

f.i.-rnp