I locali creano molto, ma un super Morabito gli sbarra la strada. Finale rovente, gara sospesa per 8 minuti
Â
RAVAGNESE GBI – MOTTA SAN GIOVANNI 0 – 0
Ravagnese Gbi: Ienuso, Caccamo F. (51’st Caccamo G.), Loi, Belluno (30’st Surace), Buonarrigo, Bentivoglio, Alati, Gotta, Fascì (21’st Simone), Lombardo, Ioculano. A disposizione: Lubrano, Lia, Pirrello, Natale. Allenatore: Comito
Motta San Giovanni: Morabito, Maviglia, Luvarà , Minniti, Calabrò C., Fiumanò, Zavettieri, Bevilacqua, Verduci F., Palamara, Artuso (27’st Verduci G.). A disposizione: Vigo, Calabrò D., Scevola, Vinci. Allenatore: Scevola
Arbitro: Trunfio di Reggio Calabria
Note: Presenti un centinaio di spettatori. Ammoniti: Maviglia (M), Luvarà (M), Verduci F.(M), Palamara (M). Espulsi: Zavettieri (M) per proteste, Buonarrigo (GBI), Luvarà (M) per Calci d’angolo: 4-1. Recupero: 1’pt, 8’st.
Croce Valanidi – Pareggio a reti bianche tra Ravagnese Gbi e Motta San Giovanni, ma sono i padroni di casa a dover recriminare per le numerose occasioni sprecate durante l’arco della gara, a fronte di un Motta ben messo in campo e votato al contropiede, che ha impostato la partita servendosi dei lanci per la coppia d’attacco Verduci-Artuso .
La prima palla gol, arriva al quarto d’ora di gioco. Un lancio in profondità di Bentivoglio trova la difesa ospite impreparata,: Fascì anticipa tutti e prova il pallonetto a tu per tu con Morabito, ma l’estremo difensore sceglie alla perfezione i tempi dell’uscita e blocca tutto. Al 32′, incredibile opportunità fallita dal Gbi. L’errore clamoroso è di Gotta, che spara alto da due passi, vanificando l’ottimo schema su punizione avviato da Bentivoglio e rifinito da Ioculano. I locali premono, al 33′ Alati impegna severamente Morabito (il migliore dei suoi), il quale vanifica la doppia conclusione dell’esterno giallblù, prima neutralizzando di pugno e poi deviando in angolo con un balzo alla sua sinistra. Nel momento migliore dei ragazzi di Comito, il Motta ha un sussulto: Palamara serve Artuso, che un pò defilato, prova sia a tenere il pallone basso che a dare la giusta angolazione al tiro, trovando però la pronta risposta di Ienuso
La ripresa inizia in modo equilibrato, ma all’8′ gli ospiti si complicano la vita da soli. In seguito ad un fallo non segnalato, Zavettieri inveisce contro l’arbitro, che non ci pensa due volte ad estrarre il rosso diretto. Motta in dieci, e Gbi che aumenta il suo forcing alla ricerca del vantaggio. I padroni di casa al 12′ devono fare anche i conti con la sfortuna, visto che il tiro a colpo sicuro di Fascì si stampa sulla traversa e viene allontanato dalla difesa avversaria, lesta a non concedere il tape-in vincente agli avanti di Comito. Cinque minuti dopo, altra occasionissima per Gotta, il quale, così come nel primo tempo, fallisce un altro rigore in movimento (l’autore dell’assist, questa volta è Lombardo). Al 23′, il Motta prova nuovamente ad alleggerire la pressione locale facendo leva ancora sull’asse Verduci- Artuso, ma quest’ultimo conclude alto sopra la traversa. Da questo momento in poi, il Gbi si getta completamente in avanti per cercare la rete che potrebbe spalancare il cammino verso i playoff, ma gli ospiti sono bravi a chiudere ogni varco. Al 40′, un episodio di quelli che non vorresti mai commentare: dopo un normale scontro di gioco infatti, Buonarrigo e Luvarà finiscono con l’arrivare alle mani, causando il successivo coinvolgimento dei compagni. A quel punto, si crea un autentico parapiglia, e l’arbitro decide di chiudere la questione, fischiando la fine della partita ed espellendo i due calciatori che avevano dato il via a scene decisamente poco edificanti. Trascorrono dieci minuti, e gli animi si rasserenano: le due società si accordano con l’arbitro per far riprendere la partita, che finirà con ben 8 minuti di recupero. Nel corposo extra time, Ioculano ha l’ultima chance per regalare il successo ai suoi, ma spara addosso ad un Morabito rivelatosi insuperabile.
Al Gbi il bel gioco non è bastato, il risultato sorride maggiormente al Motta del grande ex Peppe Scevola, che porta a casa un punto prezioso in ottica playout.
Consolato Cicciù-rnp
Â
Â
Â
Commenti