Gol e spettacolo su entrambi i fronti, la sfida del Santoro manda agli archivi un pari emozionante
VILLESE-BRANCALEONE 2-2Villese (4-5-1):
De L’Acqua 6,5, Barresi 5,5 (31’st Moio s.v.), Bevilacqua 6,5, Lisi 6, Alizzi 5,5, De Maio 6 (38’st Bentivoglio s.v.), Aquilino 5,5, Scappatura 6,5, Nocera 5,5, Centofanti 6 (23’st Bonadio 6) Chirico 6,5. A disposizione: Cullari, Oliva, Crea, Neri. Allenarore: Leonardi 6,5.Brancaleone (4-4-2): Ferraro 7, Romeo 6,5, Siminara 6, Genova 6, Aronne 5,5, De Leo 6 (46’st Autolitano s.v.), Foti 6, Luciano 5,5 (7’st Galletta 7), Rubertà 7, Marino 7, Bonanno 5,5. A disposizione: Larizza, Ligato, Furfari, Tringali, Battaglia. Allenatore: La Face 6,5.
Arbitro: Ranieri di Soverato 6 (Varano di Crotone e Spataro di Rossano).
Marcatori: 17’pt Chirico (V), 15’st Galletta (B), 22’st aut. Lisi (B), 32’st Scappatura (V).
Note – Circa 100 spettatori. Ammoniti: Aronne (B), Aquilino (V), Nocera (V), Scappatura (V), Barresi (V), Centofanti (V), De Leo (B), Chirico (V), Bonanno. Espulso al 13’st Nocera (v) per doppia ammonizione. Calci d’angolo: 1-2. Recupero: 2’pt, 5’st.
Villa San Giovanni. Un pareggio carico di emozioni quello del Santoro, in una sfida ben giocata da entrambe le squadre. I padroni di casa cercano la conferma aritmetica di una salvezza che ormai è cosa fatta, mentre gli ospiti, pur giocando senza l’assillo del risultato (l’Eccellenza è in cassaforte sin dalla scorsa settimana) si presentano a Villa vendendo cara la pelle, per mantenere lo zero alla voce sconfitte. La capolista ha dimostrato nuovamente di essere una compagine che con la Promozione ha poco a che fare, ma anche i neroverdi hanno fatto la loro bella figura.
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Sin dall’inizio, l’incontro è piacevole e ombattuto. Dopo otto minuti, l’episodio che potrebbe mettere subito la strada in discesa per i locali. Chirico salta un uomo e dentro l’area di rigore lascia partire un cross, che impatta sul braccio di Aronne. Il signor Ranieri di Soverato, arbitro della sfida, non ha dubbi, ed indica il dischetto: dagli undici metri si porta Aquilino, che si fa però ipnotizzare da Ferraro. La risposta rossoblù, non tarda ad arrivare. Rubertà si libera di un avversario, porta la palla sul destro e lascia partire un tiro che De L’Acqua devia in corner. Al 17′, la Villese passa: l’azione dei reggini è magistrale, Chirico stavolta sveste i panni dell’uomo assist ed indossa quelli di finalizzatore, mettendo alle spalle di Ferraro. Dopo il vantaggio locale, gli animi sembrano surriscaldarsi, con parecchi cartellini gialli da una parte e dall’altra.
La ripresa, si apre con i neroverdi che rimangono in 10. A finire anzitempo negli spogliatoi è Nocera, ammonito nuovamente dopo una brutta entrata. In superiorità numerica, il Brancaleone preme sull’acceleratore, ed il neo-entrato Galletta firma il pari con una gran girata, sfruttando al meglio il velo firmato Marino. Adesso la partita è completamente nelle mani della capolista, che detta i ritmi ed impone il gioco. Al 22’, Rubertà si invola per l’ennesima volta sull’out di sinistra e dopo uno splendido triangolo con Marino crossa rasoterra per l’accorrente Bonanno: Lisi prova a sventare la minaccia, ma finisce per beffare il proprio portiere con una sfortunata deviazione. Mister Leonardis prova a correre ai ripari, e nonostante l’uomo in meno toglie dal campo un difensore, Barresi, inserendo un attaccante, Moio. La scelta paga subito, grazie al jolly dalla distanza di Scappatura che fissa il punteggio sul definitivo 2-2.
Per la Villese la festa salvezza è rinviata ma non in discussione, mentre il Brancaleone continua a dare spettacolo ed onorare il campionato, com’è giusto che sia.
Filippo Mazzù-rnp
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