Protagonista nel bene e nel male. Marco Puntoriere, con il gol realizzato contro la Vibonese, ha permesso ai suoi di vincere il derby, in un momento della stagione dove i punti sono vitali in ottica salvezza. L’espulsione e le due giornate di squalifica possono essere accolte con minor preoccupazione, visto che l’obiettivo permanenza è davvero a un passo.
Nome: Marco
Cognome: Puntoriere
Luogo e data di nascita: Reggio Calabria, 01/08/1991
Carriera calcistica: “Dopo essere cresciuto calcisticamente nel settore giovanile dell’Inter mi sono trasferito al Mantova e poi in C2, al Catanzaro. Successivamente ho vestito la maglia della Sambonifacese, poi in un anno quelle di Vibonese e Celano. L’anno scorso ho giocato ad Acireale e quest’anno all’Hinterreggio”.
Ultimo impegno: “Ritengo che l’espulsione sia esagerata. Il primo giallo mi è stato sventolato contro per simulazione, ma il fallo ai miei danni era evidente. In occasione della seconda ammonizione coprivo palla, tra spintoni e manate l’arbitro ha deciso di mandarmi anzitempo negli spogliatoi. È una scelta che rispetto ma che non condivido. Sono contento, comunque, per il gol e soprattutto per la vittoria. La marcatura è arrivato nel nostro momento migliore, poi con due uomini in meno abbiamo rischiato ma siamo stati bravi a mantenere il vantaggio fino al termine. Sono tre punti che ci avvicinano all’obiettivo salvezza, anche se per la tranquillità aspettiamo di raggiungere quota 41-42”.
Prossimo impegno: “In virtù dell’espulsione non potrò dare una mano ai miei compagni. Ritengo che sarà una partita combattuta da ambo le parti. Loro hanno perso 5 a 0 nell’ultimo turno e vorranno sicuramente riscattarsi. Anche un pareggio sarebbe un buon risultato, a mio avviso”.
Puntoriere… nella vita di tutti i giorni: “E’ il primo anno che riesco a passare nella mia città. Quando ho tempo libero, quindi, ne approfitto per dedicarmi agli amici e alla famiglia che in questi anni, per impegni calcistici, non ho potuto godermi appieno”.
Il futuro: “Sono giovane, compirò 23 anni ad agosto. Dipende tutto da me e da queste ultime giornate. Con la crisi che sta colpendo il settore, molte società non si iscriveranno e trovare squadra sarà roba da fortunati. Le ultime settimane sono sempre decisive perché si ricordano di te, quindi spero di fare più gol possibile. A lungo termine vorrei metter su famiglia, anche se ancora è presto”.
f.m.
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