Le statistiche amaranto: Reggina-Modena come l’anno scorso, Barillà porta 4 punti

Numeri e curiosità, per gli amanti delle statistiche.

IL REMAKE DEL GRANILLO- Finisce dunque in parità, la 16esima edizione di Reggina-Modena. Gli amaranto ed i gialloblù, al Granillo, si sono divisi la posta in palio con l’identico risultato dello scorso anno: anche in quella occasione, la compagine dello Stretto riuscì a sbloccare il punteggio, prima di subire l’uno-due ospite e trovare infine il pari nelle battute finali.

Perfetta parità, anche nel bilancio complessivo: 5 vittorie della Reggina, 5 vittorie del Modena e 6 pareggi.

UN MESE DOPO- Di Michele e compagni, ritrovano il segno x dopo 5 partite. L’ultimo pareggio infatti, risaliva al 15 febbraio scorso, in occasione di Reggina-Trapani (1-1 il punteggio finale).

CORSI E RICORSI– E’ la prima volta, in questo campionato, che la Reggina pareggia col risultato di 2-2. Prima di ieri sera, l’ultimo pari con questo punteggio risaliva al 20 aprile scorso, nel derby di Crotone. Altra analogia: pure all’Ezio Scida, il 2-2 arrivò in pieno recupero, sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

IN RIMONTA- Quella compiuta ai danni degli emiliani di Novellino, è la settima rimonta stagionale. Le altre sei, riguardano le sfide con Lanciano (da 1-0 a 1-1),  Juve Stabia (in casa da 0-1 a 1-3, in trasferta da 1-0 a 1-1), Novara (da 0-1 a 1-1), Padova (da 0-1 a 2-1) e Trapani (da 0-1 a 1-1).

DECISIVO- Il gol con cui ha riacciuffato il Modena, vale a Nino Barillà la terza rete da quando è tornato in riva allo Stretto. I  gol in questione, sono stati segnati tutti durante il secondo tempo, nella stessa porta e sempre al Granillo. Si tratta di marcature decisive ai fini del risultato finale, che a conti fatti hanno portato alla classifica degli amaranto 4 punti in più.

DUE PERLE IN FOTOCOPIA- Stesso lato del campo, stesso tiro a giro. La prodezza di ieri sera, che vale a Nicolao Dumitru il secondo gol da quando gioca a Reggio, è quasi del tutto simile a quella che lo stesso attaccante aveva realizzato l’1 marzo contro il Varese (anche quel giorno, la rete sbloccò lo 0-0 iniziale, ed arrivò nel primo tempo).

ALTRI DUE…Con la doppietta di Paolo Granoche, salgono a 6 i giocatori ad aver realizzato quest’anno due reti contro la Reggina. Quella di ieri, è la terza doppietta consecutiva subita dalla difesa amaranto, già ‘bucata’ da Pettinari e Pucciarelli nelle due gare precedenti.

DI NUOVO IN CAMPO- Un altro sorriso per Pawel Bochniewicz, che nello spazio di tre giorni, tra Empoli e Modena, ha celebrato sia la prima presenza in amaranto che l’esordio da titolare.

IL CONFRONTO- La Reggina del Centenario, sul campo recupera una lunghezza a quella edizione 2012/2013, portandosi a -8. Nella scorsa stagione infatti, l’undici di Davide Dionigi, alla 31^ di campionato, perse 1-2  al Granillo contro il Cesena, rimanendo a quota 34 (32 in classifica visto lo ‘sconto’ di penalizzazione, portata da -3 a -2); la sfida appena menzionata, portò all’esonero del tecnico emiliano.

Capitolo gol segnati e gol subiti: l’attacco riduce al minimo lo svantaggio (29 gol contro 30), mentre resta invariato il gap della difesa (il trio Benassi-Zandrini-Pigliacelli fin qui ha subito 51 gol, alle spalle del duo Baiocco-Facchin erano finiti 38 palloni). Restando ai gol incassati quest’anno, il reparto arretrato amaranto adesso è il peggiore di tutta la B, insieme a quello della Juve Stabia.

f.i.-reggionelpallone.it