Serie B, la presentazione della 31^ giornata: tanti scontri diretti

Un altro segno sul calendario per depennare la trentunesima del torneo. La Serie B torna, in formato tuesday night fever, regalando match molto importanti sia in chiave promozione che in ottica permanenza. Il più importante del primo blocco è Palermo-Siena. Senza penalizzazione, si tratterebbe di un match che metterebbe di fronte prima e seconda. Iachini dovrà far fronte a tre assenze. Oltre a Di Gennaro e Morganella, il tecnico marchigiano non avrà a disposizione Dybala, tre gol nelle ultima quattro partite, appiedato dal giudice sportivo. Potrebbe esserci spazio dal primo per Lafferty, con Belotti a fare da spalla ed Hernandez inizialmente in panchina. Tanti gli ex della contesa: dalle scrivanie, Perinetti, al campo, nove calciatori, gli incroci si susseguono.

 

Per restare in scia della formazione siciliana, ma soprattutto per difendere il secondo posto, l’Empoli renderà visita al Varese. I lombardi cercano il primo successo dal ritorno di Sottili, dopo il pari ottenuto a Trapani. Il tecnico dovrà rinunciare a Trevisan e Laverone per squalifica, sostituiti da Rea e Fiamozzi. Probabilmente, non ci sarà dall’inizio Pavoletti, che non ha assorbito un attacco influenzale e darà il touch a Bjelanovic. In casa Empoli, Eramo potrebbe continuare a sostituire lo squalificato Croce, mentre in avanti ci sarà ancora Pucciarelli, dato che Tavano non è al top.

 

Una sconfitta, una vittoria e un pareggio nelle ultime tre gare. Il Lanciano vuole prendersi una continuità di risultati contro il Crotone, per mantenere il terzo posto e, perché no, provare il sorpasso ai danni dell’Empoli, distante due punti. Il compito dei frentani non sarà agevole, dato che il Crotone continua a sognare i play-off, anche in virtù dei sette punti raccolti nelle ultime tre uscite.

 

Gli stessi punti della formazione pitagorica, quarantasei, li hanno raccolti Cesena e Trapani. I romagnoli, partiti in treno alla volta di Bari, se la vedranno con una formazione ricompattatasi dopo il fallimento societario, e che sta facendo fronte a difficoltà evidenti anche grazie all’aiuto di una splendida tifoseria. Il Trapani renderà visita allo Spezia, squadra che cercherà di vincere per prendersi l’ottavo posto. I liguri saluteranno il rientro tra i titolari di Ebagua: l’attaccante, dopo settimane ai box, è pronto a tornare protagonista. L’ottavo posto, attualmente, è del Latina. I pontini vogliono risollevarsi dopo due ko di fila, ma se la vedranno con un Pescara bisognoso di punti.

 

Vengono da due ko di fila anche Carpi e Avellino. Gli irpini dovranno fare a meno di D’Angelo, mentre Zappacosta e Castaldo sono in dubbio per dei postumi febbrili. Pillon, dalla sua, proseguirà col 4-4-2, affidandosi a Mbakogu e Ardemagni in prima linea.

 

Match clou al Granillo tra i padroni di casa della Reggina e il Modena. Gli amaranto sono a un bivio, un risultato diverso dalla vittoria potrebbe essere fatale. Sono in dubbio Dall’Oglio e Dumitru, che a Empoli non hanno marcato visita per problemi intestinali. In attacco torna Di Michele, con Gerardi inizialmente in panchina. Il Modena degli indimenticati ex Iacopino e Novellino (indimenticati, ovviamente, per motivi opposti), è salvo, ma a detta dei protagonisti la fame di successo è tanta.

 

Il Novara, che rappresenta l’ultima speranza play-out di molte squadre, se la vedrà con la Ternana dell’ex Tesser, protagonista delle pagine più belle della storia recente del club piemontese. Sempre restando in coda, il Cittadella ospiterà il Brescia, ancora alla ricerca del primo gol e della prima vittoria sotto la gestione Iaconi (l’allenatore). Situazione disperata, invece, al Menti di Castellammare, con i tifosi che chiedono un moto d’orgoglio alle Vespe nel match contro il Padova. Se i biancoscudati, però, dovessero tornare dalla Campania con le pive nel sacco, la Lega Pro sarebbe il giusto epilogo di una stagione fallimentare. Senza dire che manca ancora molto, che non ci crederebbe più nessuno.

Francesco Mansueto – Reggionelpallone.it