Il pensiero dei protagonisti, intervenuti subito dopo il fischio finale dal ‘Comunale’ di Ravagnese
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SERIE D GIRONE I, 28^ GIORNATA (11^ DI RITORNO)
Hinterreggio-Vibonese 1-0
Francesco Ferraro (allenatore Hinterreggio)- “I ragazzi oggi sono stati eroici. Abbiamo giocato dal 26′ della ripresa in nove uomini, senza mai rischiare nulla. La vittoria del resto, l’avevamo leggittimata già ad inizio ripresa, sfiorando il raddoppio. Il lavoro tecnico che facciamo in settimana,, sotto forma di esercitazione in sette contro dieci, lo abbiamo applicato in partita (sorride ndr). Quel che è certo, è che non ci siamo fatti prendere dal panico. Le espulsioni? Giusta quella di Scoppetta, ma non condivido quella di Puntoriere, visto che in entrambe le circostanze era stato lui a subire il fallo. Sapevamo l’importanza di questa partita, per entrambe le squadre, ed è fuori dubbio che un ulteriore passo falso ci sarebbe potuto costare tanto, in termini psicologici e di classifica. Va fatto un plauso a questi ragazzi, che giocano con passione e cuore. Ieri sera non abbiamo fatto ritiro, bensì ci siamo riuniti come un gruppo di amici, in modo da vivere la vigilia di questo derby in maniera diversa dal solito, senza rischiare di pagare la pressione. I nostri numeri parlano di una difesa che subisce poco, ma è pure vero che anche i gol segnati non sono molti: a questo, aggiungiamo un reparto mediano di qualità , che nella vittoria di oggi senza dubbio ha avuto un ruolo importante”.
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Alfonso Ammirata (allenatore Vibonese)- “Non abbiamo fatto una bella partita come in altre occasioni. Un primo tempo bruttissimo, una ripresa in cui abbiamo fatto troppo poco nonostante la doppia superiorità Mi aspettavo una Vibonese diversa dopo l’ottima prestazione di domenica scorsa, probabilmente non abbiamo affrontato con il giusto piglio e la giusta mentalità , un avversario che aveva la nostra stessa voglia di vincere. Dopo questa sconfitta, possiamo solo pensare ad ottenere il miglior piazzamento possibile nella griglia play-out. Conoscevamo il modo di giocare dell’Hinterreggio, nonché le loro caratteristiche. Diciamo che l’atteggiamento è stato sbagliato e per una squadra che si deve salvare come noi, non possiamo permettercelo. C’è da dire che rincorriamo dal girone di andata, e probabilmente è arrivato un calo mentale che, ripeto, non doveva verificarsi proprio in questo momento del torneo. Saani? Non l’ho inserito perchè non era nelle migliori condizioni. A fine gara abbiamo parlato con il presidente Caffo, in modo che martedì si possa fare una riunione tecnica con la squadra, perchè non possiamo permetterci ulteriori passi falsi”.
Fabrizio Cantarella -reggionelpallone.it-
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