Serve una nuova impresa. Due settimane dopo il secondo tempo autoritario che è valso una vittoria importante sul campo del Carpi, la Reggina torna a giocare in trasferta. Il coefficiente di difficoltà aumenta: prossimo avversario degli amaranto (primo di un trittico ravvicinato) è l’Empoli, formazione che dà la caccia al Palermo capolista. Quanto è pesato il poker al passivo inflitto dal Crotone? La verifica al Castellani, Gagliardi è stato chiaro in conferenza stampa, in campo andrà chi ha dato garanzie tanto sul piano fisico quanto sul piano psicologico.
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Le numerose incertezze dal reparto arretrato nel derby della Calabria portano con sè inevitabili conseguenze. Gagliardi e Zanin rivisiteranno un reparto del quale Pigliacelli e Lucioni rimangono i punti fermi. Probabile un ritorno all’assetto ‘antico‘, con Adejo e Barillà esterni e Ipsa al fianco di Lucioni. A centrocampo, considerato il pieno recupero di Pambou, c’è l’imbarazzo della scelta. Strasser dovrebbe essere confermato quale pivot davanti alla difesa, il giovane francese e Dumitru quasi certi di una maglia sul centro-sinistra. Tre giocatori in lizza per i due posti rimanenti: Sbaffo difficilmente resterà fuori, l’ex Chievo verrà schierato esterno o interno a seconda del fatto che a completare il reparto ci sarà Maicon (favorito) o Dall’Oglio.
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In attacco tutto ruota attorno al ballottaggio tra Di Michele e Gerardi. Il capitano amaranto certamente non potrà giocare tre partite in sette giorni dal 1′, e va quindi gestito. Se al Castellani sarà ancora lui il riferimento offensivo, Gerardi con ogni probabilità partirà titolare contro il Modena. Gagliardi e Zanin paiono intenzionati a dare fiducia al centravanti entrato nella ripresa contro il Crotone e subito andato in gol.
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PROBABILE FORMAZIONE REGGINA (4-1-4-1) – Pigliacelli; Adejo, Lucioni, Ipsa, Barillà ; Strasser; Maicon, Sbaffo, Pambou, Dumitru; Gerardi. All. Gagliardi-Zanin
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BALLOTTAGGI – Maicon 70% – Dall’Oglio 30% ; Gerardi 60% – Di Michele 40%.
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Lorenzo Vitto – rnp
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