Dopo venti minuti di sofferenza, il Crotone sente odore di gol avversario nell’aria e cambia registro. La formazione pitagorica dalla mezz’ora prende il pallino del gioco in mano, imbrigliando la Reggina con un prolungato possesso palla. Dopo il guizzo di Cataldi, Drago azzecca la mossa Pettinari e stende gli amaranto con un poker perentorio.
Gomis 6 – Freddato dal destro potente di Gerardi, sospira due volte nel primo tempo (su Di Michele e Lucioni) e gli va bene. Nessun intervento di rilievo da effettuare.
Del Prete 6,5 – Spinta costante e attenzione su Dumitru. Si conferma esterno difensivo di assoluta affidabilità.
Suagher 6 – Soffre un pò troppo nei primi 20 minuti, poi la difesa rossoblù prende le misure alla Reggina.
Ligi 6,5 – Annulla Di Michele, è autore di un paio di chiusure tempestive. Leader del reparto arretrato.
Mazzotta 6,5 – La prima mezz’ora è di affanno, Maicon e Sbaffo lo costringono agli straordinari. Come il resto dei compagni sale in cattedra alla distanza, suo l’assist a Cataldi per il gol che sblocca la gara.
Crisetig 6 – Regia ordinata ma poco efficace e talvolta banale. Non illumina a dovere la manovra ma non si fa cogliere impreparato in fase difensiva.
Cataldi 6,5 – Tra i peggiori in campo per un’ora, giocata con dinamismo ma disseminata di errori. Il cross di Mazzotta dà un’altra vita al suo pomeriggio, è bravo nel freddare Pigliacelli in diagonale.
Matute 6 – Uomo di sostanza. Poco appariscente ma utile quando si tratta di battagliare.
Bernardeschi 6,5 – Il talentino era il più atteso alla vigilia, dopo una settimana ‘azzurra’ agli ordini di Prandelli. Un paio di buoni guizzi nel primo tempo, la chicca è l’assist al bacio per l’1 a 2 firmato Ishak. Conferma ottime qualità.
dal 36’ s.t. Cremonesi – s.v.
Ishak 6,5 – Sfrutta nel migliore dei modi uno dei pochi palloni davvero giocabili. Sull’assist di Bernardeschi mette la freccia su un assonnato Adejo e riporta subito in vantaggio il Crotone.
dal 34’ s.t. Pettinari 7,5 (il migliore) – Gli bastano dieci minuti per solcare in modo indelebile il derby della Calabria. Si procura un rigore che realizza spiazzando Pigliacelli, mette il sigillo definitivo con il tocco sotto porta del 4 a 1. Impatto devastante.
De Giorgio 6,5 – Attaccante esterno e terzino, nel primo tempo la fascia sinistra lo vede ‘sdoppiato’ in un lavoro sfibrante. La benzina non può che terminare anzitempo, la ripresa è prevedibilmente a marce ridotte ma ugualmente produttiva.
dal 46’ s.t. Meola – s.v.
All. Drago 8 – Dopo 29 giornate il Crotone è quinto (al fianco del Trapani) con 45 punti e un sogno play-off da verificare nel rush finale. I rossoblù acciuffano il secondo derby consecutivo cancellando un tabù durato 62 anni. Vince, anzi stravince e mette in mostra diversi giovani interessanti al servizio di un gioco che ha una filosofia precisa. Il volto felice della Calabria, il confronto con la Reggina è impietoso…
pa.rom. – rnp
Commenti