Tre quarti di campionato sono volati via, ed alla nona giornata del girone di ritorno, il Savoia si porta
a +11 sull’Akragas. L’undici di Feola, trascinato dalla doppietta di Longo, conferma le attese e si aggiudica senza particolari intoppi il match casalingo contro il Noto, la Lega Pro ormai è solo questione di tempo e matematica. Il +11 dei campani è anche merito dell’Hinterreggio, che ferma l’Akragas ottenendo il quarto risultato utile di fila e mantenendo invariata la distanza dalla zona play-out (4 punti). I reggini sognano il colpaccio con Marco Puntoriere, mentre gli agrigentini con il guizzo di Arena evitano la sconfitta, ma non la delusione. Chi non delude è l’Agropoli, che non fa sconti all’Orlandina: mattatore del match è Tarallo, autore di una sontuosa tripletta che lascia i suoi al terzo posto ed inguaia i siciliani, risucchiati nella zona play-out. Nelle zone alte, vincono anche Torrecuso e Cavese. I rossoblu si aggiudicano il big match di giornata contro la Battipagliese, la rete di Arcari consente l’aggancio in classifica proprio alle “zebrette”. Torma a vincere la Cavese, che dopo tre sconfitte consecutive fa la voce grossa sulla Vibonese. Il 3-0 finale consente agli “aquilotti” di restare a stretto contatto con la zona play-off, mentre i calabresi restano a -5 dalla salvezza diretta.
Nella bagarre per non retrocedere c’è da registrare l’importante acuto del Rende, che si aggiudica il derby con il Montalto. Il rigore trasformato da Pignatta da ancora speranze alla squadra biancorossa, mentre per i biancoazzurri c’è ancora da faticare per raggiungere la permanenza. Anche il Due Torri muove in qualche modo la sua classifica, grazie al botta e risposta con la Nuova Gioiese: Totò Crucitti porta in vantaggio i metaurini, raggiunti successivamente dal rigore di Venuti. Male il Città di Messina, che scivola al terz’ultimo posto con tante recriminazioni nei confronti del direttore di gara. I peloritani, rimasti addirittura in 7 uomini, subiscono il pareggio del Licata in un finale quantomai convulso. Il pareggio, non serve a nessuna delle due contendenti. Vittoria a tavolino per il Pomigliano, che avrebbe dovuto affrontare il Ragusa: 3 punti facili facili, con tant di allungo sul gruppone play-out.
Venendo infine alle statistiche, le vittorie del Savoia sono pari ai gol subiti dagli stessi biancoscudati (20). La capolista continua a vantare meno sconfitte di tutti (2), e mantiene anche il migliore attacco (64 centri realizzati, pari ad una media di 2.46 gol a partita). Al contrario il Licata resta la squadra con il maggior numero di sconfitte (14) ed il minor numero di vittorie (2). Gli stessi gialloblù condividono con il Città di Messina il peggior attacco (19 reti segnate), mentre il dato di peggior difesa è tutto dei peloritani, trafitti 44 volte. Montalto e Due Torri sono le squadre che hanno totalizzato il maggior numero di pareggi (14). Per quanto riguarda la classifica dei marcatori, non cambia nulla in vetta, con Scarpa che guida con 18 centri e De Rosa che lo tallona da vicino a quota 17.
Fabrizio Cantarella -reggionelpallone.it-
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