Il pensiero dei protagonisti, intervenuti al fischio finale dalla sala stampa del Cabassi.
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Foglio: “Grande prestazione, dopo Varese abbiamo sofferto e oggi la risposta è stata pronta. Sono contento della mia prova, da terzino sono adattato. In contropiede eravamo sempre pericolosi, la squadra ha fatto una grande prova”.
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Gagliardi: “Faccio i complimenti a Foglio per la bella prova, eravamo sicuri che avrebbe fatto bene. Non era facile vincere qui, la soddisfazione aumenta. Dopo Varese abbiamo segnato ancora 3 reti, stavolta senza subirne. Saluto Carpi con affetto, qui ho studiato da giovane e la considero la mia seconda patria. Non molliamo e l’abbiamo dimostrato. Sbaffo? Chiedo scusa a nome suo, è appena diventato papà e forse si è fatto trascinare dalla felicità . Di Michele cresce sempre più, con la primavera sboccerà . Il primo tempo con poche occasioni? Forse c’era ancora un pò di timore per la sconfitta precedente. Voglio ringraziare Foti, è stato fondamentale in questa settimana con i suoi incitamenti, ha risollevato la squadra e lo staff tecnico. La tigre vendicativa si stava appisolando, la società è stata brava a risvegliarla”.
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Di Michele: “Nel primo tempo non abbiamo sfruttato al meglio alcune ripartenze, nella ripresa si. Con Sbaffo abbiamo fatto un gol e un assist a testa, l’intesa va bene. Ottimo sinora il girone di ritorno, stiamo dimostrando che quando diamo tutto possiamo fare bene. Se ho pensato all’errore della scorsa settimana ? Per qualche secondo si, stavolta però è andata bene. Nel secondo tempo siamo usciti fuori, serviranno sempre questa attenzione e cattiveria. A 38 anni ancora mi diverto, per l’anno prossimo vedremo, l’importante è ottenere la salvezza. Qualche volta non segno ma per questa maglia, che sento mia, dò l’anima”.
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Vecchi: “Abbiamo concesso poco alla Reggina sino allo 0 a 1, che ha cambiato completamente l’andamento della partita. Stavamo gestendo il gioco, non c’era nessun segnale di crollo, dobbiamo migliorare tra le mura amiche. La spiegazione di una differenza cosi ampia di rendimento tra gare interne ed esterne ? Forse la mancanza di concretezza, non è facile dare trovare le motivazioni. Oggi ho riproposto il 4-4-1-1, lo alterno senza problemi al 4-1-4-1, non è una questione di modulo ma di incisività ”.
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rnp (fonte: radio touring)
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