Le statistiche amaranto: dal doppio vantaggio alla sconfitta, non succedeva da 23 anni….

Numeri e curiosità, dedicati agli amanti delle statistiche.

NON ERA MAI SUCCESSO- Quella di sabato scorso, è stata l’ottava edizione di Reggina-Varese, per quanto concerne le sfide disputate in Calabria. I biancorossi, espugnano Reggio per la prima volta nella storia (il bilancio complessivo, oltre al successo varesino, registra 2 vittorie della Reggina e 5 pareggi).

IL VALZER DELLE PRIME VOLTE- Primo gol del 2014 per David Di Michele. L’attaccante di Guidonia sale a quota 5 in stagione, portandosi a -1 da Gerardi, capocannoniere amaranto con 6 centri. Primo centro con la compagine delo Stretto per Nicolao Dumitru, la cui prodezza ha sbloccato il punteggio del match del Granillo. Prima presenza in amaranto invece, per Paolo Frascatore, entrato al 65′ al posto di Maicon.

Completa il quadro, la prima sconfitta subita da Franco Gagliardi e Diego Zanin, davanti ai propri tifosi. Per quanto riguarda Gagliardi, l’imbattibilità perduta fa riferimento anche al campionato cadetto 95/96, nel quale il tecnico cosentino aveva sempre ottenuto punti al Comunale, per un totale di 2 pareggi (1-1 contro Salernitana e Avellino) e 2 successi (1-0 contro il Pescara e 2-0 contro la Lucchese).

SORPASSO AMARO- E’ la terza volta, in questo campionato, che la Reggina finisce col perdere dopo essere passata in vantaggio. Era già successo, sempre al Granillo, contro Pescara (da 1-0 a 2-3) e Spezia (da 1-0 a 1-2).

TERRA DI CONQUISTA- Le sconfitte casalinghe degli amaranto, salgono dunque a 6. Oltre alle tre sopracitare, da menzionare quelle con Carpi (0-1), Palermo (0-2), e Siena (0-2).

CHE BEFFA…Reggina in vantaggio di due reti al termine del primo tempo, per poi essere raggiunta e superata. Un epilogo amarissimo, che non si verificava addirittura dal 10 febbraio 1991 (3^ di ritorno, campionato di serie B): in quell’occasione, gli amaranto di Ciccio Graziani andarono sullo 0-2 allo stadio Zini di Cremona con i gol di Simonini e Soncin, salvo poi subire la rimonta grigiorossa, firmata da Iacobelli e dalla doppietta dell’argentino Dezotti (3-2 il finale).

CONFRONTI IN BIANCO E NERO…Per risalire ad una sconfitta della Reggina maturata col punteggio di 3-4, bisogna andare a ritroso nel tempo, fino ad arrivare agli anni ’50. A Reggio infatti, il Crotone vinse con tale risultato il 2 febbraio del 1953, mentre l’anno prima, gli amaranto persero 4-3 sul campo della Nissena (20 gennaio 1952).

DOPPIO SCHIAFFO- Nnamdi Oduamadi, è il terzo calciatore ad aver realizzato in questa stagione 2 gol contro la Reggina. Prima di quella del nigeriano, da registrare le doppiette di Milan Djuric (Trapani-Reggina 4-0) ed El Khouma Babacar (Modena-Reggina 3-0).

QUINTO ROSSO- L’espulsione di Barillà per doppia ammonizione, porta a 5 i cartellini rossi a danno della compagine dello Stretto. Prima del centrocampista, erano già finiti anzitempo negli spogliatoi  Christian Ipsa (Lanciano-Reggina) e Manuel Fischnaller (Modena-Reggina) per doppia ammonizione, Giuseppe Colucci (Brescia-Reggina) per proteste e Fabio Lucioni (Juve Stabia-Reggina) per fallo violento.

IL CONFRONTO- La Reggina del Centenario, sul campo ha sempre 9 punti in meno di quella edizione 2012/2013. Nella scorsa stagione infatti, l’undici di Davide Dionigi, alla 27^ di campionato, perse 3-1 in trasferta contro il Lanciano, rimanendo a quota 31 (29 in classifica visto lo ‘sconto’ di penalizzazione, portata da -3 a -2).

Capitolo gol segnati e gol subiti: diminuisce il passivo dell’attacco (23 gol segnati contro 24), mentre aumenta quello della difesa (il trio Benassi-Zandrini-Pigliacelli fin qui ha subito 41 gol, alle spalle del duo Baiocco-Facchin erano finiti 33 palloni).

fer.iel.-rnp