Serie D girone I, il punto dopo la 24^ giornata

E’ la giornata dove le “piccole” fermano le “grandi”, eccezion fatta per il Savoia, vero rullo compressore

 

 

di questo torneo. La copertina della 24^ giornata, è tutta per l’Hinterreggio di mister Ferraro. Contro ogni pronostico infatti,  la compagine biancoazzurra ne rifila 4 alla Cavese sul neutro di Sarno, e trova un acuto importante in chiave salvezza. Può invece essere compromesso il cammino play-off degli aquilotti, che dovranno smaltire quanto prima questa brutta batosta. Anche il Due Torri riesce a compiere l’impresa, battendo la Battipagliese e diminuendo i punti di ritardo dalle posizioni che garantirebbero una salvezza diretta. La Battipagliese dal canto suo, nonostante la sconfitta conserva il terzo posto, anche se adesso lo condivide con un Torrecuso riuscito ad interrompere la serie utile del Noto. Per restare in tema di  “Davide contro Golia”, il Licata riesce a fermare la Nuova Gioiese in un match che lascia scontente entrambe: i viola rallentano nuovamente nella zona play-off, allungando il lungo digiuno dalla vittoria; per i gialloblu invece, la retrocessione in Eccellenza è solo questione di tempo e di matematica.

Dai “testa-coda” agli scontri diretti per la sopravvivenza.  Nell’aperitivo delle ore 11, la Vibonese lascia a Secondigliano la propria imbattibilità. Il 2-1 che regala il trionfo al Pomigliano, rappresenta una brutta battuta d’arresto per gli uomini di Ammirata, che rallentano sensibilmente il tentativo di uscire dal tunnel dei play-out. L’altro scontro diretto invece, si è disputato a Messina, dove i padroni di casa hanno pareggiato per 2-2 contro il Montalto. Sorridono i calabresi, che in pieno recupero trovano un pareggio utile ai fini della salvezza.  In questo turno, i tre punti a tavolino sono toccati al Rende, ma nonostante ciò la strada per la permanenza in D ha i contorni di una ripida salita per i silani. Per quel che riguarda la lotta al primo posto, resta tutto invariato per Savoia ed Akragas che non sbagliano tra le mura amiche. I campani superano per 3-1 l’Orlandina grazie al gol di Scarpa ed alla doppietta di Del Sorbo, mentre i siciliani si aggiudicano il big match di giornata contro l’Agropoli, vincendo 2-0 grazie ai centri di Assenzio e Saraniti. L’Orlandina adesso, deve guardarsi le spalle  come non mai, da un Due Torri distante appena due punti.

Capitolo numeri e statistiche. Il Savoia vince la 12^ partita interna consecutiva (19^ totale)  e mantiene sia il migliore attacco con 60 reti realizzate, che la miglior difesa con 18 subite. Insieme all’Akragas, i campani hanno pareggiato meno volte di tutti (3), al contrario del Due Torri e del Montalto che invece hanno totalizzato 11 pareggi. Diametralmente opposti a quelli del Savoia, i numeri del Licata, che con 17 gol fatti e 40 subiti, fa registrare i dati di peggiore attacco e peggiore difesa. Restando in tema, tra i record negativi dei siciliani  vanno aggiunte le sole 2 vittorie e le 14 sconfitte. Dando uno sguardo alla classifica cannonieri, i primi tre bomber del girone sono tutti andati a segno in questa giornata. Scarpa (Savoia) resta in vetta con 17 gol, anche se il suo primato è insidiato da De Rosa (Cavese) a quota 16 (Saraniti dell’Akragas invece, avanza a 14). Infine, un dato riguardante l’Hinterreggio, che ha fallito con Aliperta entrambi i rigori assegnati a proprio favore in questa stagione (il primo, nel match interno col Due Torri).

Fabrizio Cantarella -reggionelpallone.it-