Le voci dei protagonisti, intervenuti al fischio finale dalla sala stampa del Granillo.
Barillà: “Ci tenevamo a fare risultato davanti a un pubblico cosi numeroso, oggi saremmo ai play-out ed è un ottimo risultato se guardiamo a un mese fa. Bisogna continuare su questa strada, sfruttando a pieno questa mentalità vincente. Non meritavamo di perdere, dedico la rete al nipotino appena arrivato, Domenico. Festeggiavo 200 gare da professionista? Non lo sapevo, fa piacere, le ho onorate nel migliore dei modi. Il Trapani può giocare in modo spensierato, la tranquillità aiuta mentre a noi la tensione rischia di tagliare le gambe. Volevamo vincere e conquistare i tre punti, lo abbiamo dimostrato con la spinta finale. Siamo andati in svantaggio con una disattenzione da calcio piazzato, abbiamo saputo reagire e trovare il pareggio. Voglio ringraziare il pubblico, è stato fantastico”.
Rizzato: “Se non vogliamo le bastonate del mister siamo costretti a giocare cosi (ride). Trapani merita una squadra cosi, vedere questi tifosi ci ha caricato. Il mio passato alla Reggina? Lo ricordo con affetto, i cicli però finiscono e adesso penso solo a questa nuova avventura. Peccato per il pareggio di Barillà, avremmo potuto trovare la vittoria. All’inizio ero un pò stranito nel vedermi le maglie amaranto avversarie”.
Boscaglia: “Non era facile giocare in questo campo, abbiamo affrontato una squadra che ha dato tutto. Potevamo gestire meglio la gara dopo il vantaggio, non siamo riusciti ad approfittarne. Gli episodi sono decisivi, abbiamo sempre condotto la partita e per poco uscivamo sconfitti. La Reggina ha trovato forza e coraggio dopo l’1 a 1, prima però c’è stato solo il Trapani. La punizione? Credo sia stato un regalo dell’arbitro, Pirrone ha colpito nettamente la palla, peccato per l’errore, che poi è stato doppio visto che il giocatore avrebbe meritato il secondo giallo. Terlizzi da rigore? E’ a discrezione dell’arbitro, anche al Verona non sono stati dati domenica scorsa. La Reggina sta lavorando bene, sfruttando il collettivo: è una squadra brava ad aspettare e ripartire. Abbiamo provato spesso la conclusione da fuori per provare ad aggirare la densità della Reggina. La classifica? Non ci penso, dobbiamo vivere alla giornata. E’ un campionato difficile e imprevedibile, bisogna stare sempre attenti e concentrati. Con Di Michele e Sbaffo in costante aiuto alla difesa la Reggina ha dimostrato spirito di sacrificio, con Strasser vicino ai centrali poi era molto difficile trovare spazi. Il pareggio ci può stare ma credo il Trapani avesse meritato la vittoria. Perchè Iunco e non Gambino? Volevo giocare con due attaccanti simili, in posizione parallela, per provare a sfruttare la profondità e superare la densità della Reggina. Tranne due discese di Barillà nelle fasce non abbiamo mai sofferto, abbiamo sempre ben arginato la Reggina sulle corsie”.
Sbaffo: “Il rigore di Terlizzi? Credo sia netto, però adesso non è importante pensare a questi episodi. Anche oggi abbiamo reagito bene, peccato per il gol subito, evitabile. Il gol del Trapani è arrivato in un momento nel quale i nostri avversari non riuscivamo a impensierirci. Nel primo tempo eravamo troppo bassi, il Trapani ci ha fatto soffrire. Giudizio personale? So che posso dare di più, sono convinto delle mie qualità. Il morale è più alto rispetto a prima, siamo a + 3 se guardiamo quanto fatto all’andata, siamo carichi e pensiamo già al prossimo impegno”.
Gagliardi: “Da questa squadra possiamo aspettarci molto, Foti non ha costruito una rosa di scarponi. Le conoscenze mie e di Zanin relative all’organico sono ancora da perfezionare. Il Trapani ha giocato come ci aspettavamo, mi ritengo soddisfatto della prestazione della squadra. Nel finale abbiamo avuto le occasioni migliori, avremmo potuto ribaltare completamente la gara grazie a una reazione incisiva. Pigliacelli è stato bravo in diverse circostanze, ma anche Nordi ha avuto il suo da fare. Sono stanco, oggi è stato particolarmente faticoso. Un plauso ai tifosi, ci hanno sostenuto e incitato, la Reggina è anche loro, tutti uniti possiamo centrare la salvezza”.
rnp (fonte: radiotouring)
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