Il portierino non sbaglia nulla, il jolly di Catona fa due sue due al Granillo.
Pigliacelli 7,5 – Sul piano personale, una partita a tratti esaltante. Dice no in più di un’occasione agli avversari dimostrandosi uno dei prospetti più interessanti della formazione dello Stretto. In avvio è provvidenziale in uscita su Rizzato, al 35’ l’aggettivo più giusto è “straordinario” su Iunco. Ancora in evidenza in avvio di ripresa con un buonissimo colpo di reni, e al 13’ si ripete su Nizzetto. Reattivo anche su Mancosu al 23’, non può nulla però sul gol dello stesso attaccante sardo, che da metri zero ribadisce in rete dagli sviluppi di un corner.
Maicon 5,5 – In avvio soffre Rizzato, all’ottavo deve ringraziare Pigliacelli che cancella un suo errore proprio sull’ex terzino amaranto. Al 35’, su schema da calcio di punizione del Trapani, si perde Iunco, che in spaccata per poco non beffava la retroguardia dei padroni di casa. Poi prende meglio le misure, nel secondo tempo reagisce bene alle sollecitazioni.
Adejo 7 – Imperioso per quasi tutta la partita. Francobolla Mancosu, e l’attaccante sardo, a parte per la beffa da calcio d’angolo, non si nota. Decisamente in crescita, si conferma.
Ipsa 6 – Chiude bene gli spazi, reagendo bene alle sollecitazioni che gli attaccanti avversari gli muovono contro, soprattutto nei primi venti minuti della ripresa.
Barillà 7,5 – Baluardo amaranto. Dopo una partita di grande intensità (Nizzetto lo soffre particolarmente), regala ai suoi il preziosissimo gol del pari, con la complicità di Nordi. Secondo gol consecutivo al Granillo, si prende la squadra sulle spalle. E sul cuore.
Dall’Oglio 6,5 – Molto propositivo, partita di grande intensità e qualità. Nel primo tempo per poco non trova il gol, Nordi in maniera non perfetta gli dice no. Anche alla mezz’ora della ripresa può far esultare i suoi tifosi, ma una sua conclusione finisce di un niente fuori.
Strasser 6 – Sacrificato solo per il cambio di modulo voluto da Gagliardi e Zanin, ma la sua partita può considerarsi positiva. Un tempo di grande attenzione, conferma anche lui di essere un giocatore completamente diverso rispetto al girone di andata. Dal grigiore a questo arcobaleno il passo non era né breve né tantomeno scontato. Dal 9’st Dumitru 5,5 – Si divora un gol pazzesco sul finale, sarebbe stato il centro della vittoria amaranto.
Pambou 6 – Sempre molto attento in ripiegamento su Iunco, propositivo e carismatico (nonostante la giovane età) con il pallone tra i piedi. Quattro su quattro, la sorpresa comincia a diventare una conferma.
Sbaffo 5,5 – Mezzo passo indietro rispetto alle ultime uscite. Gagliardi e Zanin gli danno fiducia buttandolo nella mischia dall’inizio, ma non incide e nel complesso si vede poco. Si va sovrastare su sponda in occasione del gol del Trapani.
Di Michele 5,5 – Volitivo, ma a volte si intestardisce e le giocate non riescono. Mette comunque carisma e grinta al servizio della causa, accettando senza batter ciglio anche la sostituzione. Dal 18’st Fischnaller 6 – Entra un po’ indeciso, ma col passare dei minuti aumenta in sicurezza.
Gerardi 6 – Nonostante appaia un po’ macchinoso, i suoi movimenti e il suo peso risultano preziosi.
Gagliari-Zanin 6,5 – Come a Castellammare, il carattere della Reggina viene fuori proprio nel momento più difficile. Il gol di Mancosu avrebbe ammazzato chiunque, non questa squadra che mentalmente è rigenerata.
Francesco Mansueto – Reggionelpallone.it
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