Juve Stabia-Reggina, le pagelle gialloblù: Di Nardo flash, Benassi evita il ko

L’esperto attaccante trova il vantaggio appena entrato in campo, il portiere ex amaranto evita la sconfitta respingendo il tiro ravvicinato di Sbaffo. Falco si spegne alla distanza, per Liviero e Ghiringhelli sofferenze finali.

 

Benassi 6,5 – Per poco non si fa beffare, rinfrescando la memoria dei tifosi amaranto. A conti fatti però si rivela l’ex più ‘avvelenato’, la respinta su Sbaffo vale un punto. E due in meno alla Reggina…

 

Ghiringhelli 6 – Un problema fisico lo costringe ad alzare bandiera bianca nell’intervallo. Nel primo tempo la Reggina attacca raramente, quindi è poco sollecitato.

 

dal 1′ s.t. Di Nunzio 5,5 – Entra bene in partita, il copione si ribalta nel finale. Entra Dumitru e la Reggina spinge prima alla ricerca del pareggio e infine della vittoria, le sofferenze sono notevoli.

 

Lanzaro 6 – Attento in difesa, prova a spaventare la sua ex squadra nell’area avversaria. Esperienza al servizio della causa quasi sempre utile, tranne che negli ultimi concitati minuti.

 

Contini 6 – Sulla falsariga dei compagni, cala dopo un’ora di poco lavoro.

 

dal 45′ s.t. Sowe 5 – Bastano pochi secondi per finire dietro la lavagna? Si, se si dormono sonni beati  nell’occasione che avrebbe potuto regalare una vittoria di platino alla tua squadra. Sciagurato.

 

Zampano 6,5 – Nel primo tempo è quasi un esterno offensivo, costringe Barillà e Fischnaller agli straordinari. Spaventa Pigliacelli con una conclusione mancina, la spinta costante presenta il conto nella ripresa.

 

Djiby 6,5 – E’ la mossa a sorpresa di Pea, non tanto per essere sceso in campo ma per i compiti tattici che ne fanno quasi un trequartista al fianco di Falco. Spina nel fianco della retroguardia amaranto, che non riesce quasi mai a rintracciarne la posizione.

 

dal 19′ s.t. Di Nardo 6,5 (il migliore) – I piedi quasi non toccano il campo che è già gol, basta la testa per trafiggere una disattenta retroguardia avversaria. Rischia di pungere una seconda volta, mostra una vitalità che si fa beffe della carta d’identità.

 

De Falco 6 – Assieme a Caserta costituisce la cerniera centrale, in due proteggono gli inserimenti di Djiby. Si nota poco ma non stona.

 

Caserta 6 – Da reggino ci tiene a fare bella figura, riuscendoci soltanto in parte. Fosforo ed esperienza non mancano, sua la punizione che Di Nardo tramuta nell’1 a 0.

 

Liviero 5,5 – Nel primo tempo è una sfida con Maicon a chi è più timido, va meglio nella ripresa ma una maggiore spinta costa attenzione in fase difensiva. Sbaffo ne approfitta per cambiare le sorti della gara.

 

Falco 5,5 – In avvio mostra quello che ci si attendeva, ovvero la classica rabbia dell’ex. Vivace e determinato, in modo paradossale ‘paga’ il bel guizzo terminato con la traversa. Invece di accendersi, si spegne. Troppo presto. Provoca il rosso di Lucioni.

 

Di Carmine 5,5 – Ha pochi palloni davvero giocabili, quello buono però lo spreca. Se sulla traversa c’è un pò di sfortuna, sul colpo di testa dilapidato le responsabilità sono esclusivamente sue. La Reggina ringrazia calorosamente..

 

All. Pea 6 – La Juve Stabia è viva, lotta, va in vantaggio colpisce due legni che precedono e seguono il gol di Di Nardo. Il pareggio della Reggina però è una doccia fredda che rischia di lavare via la ‘folle idea’ di inseguire la salvezza…

 

 

pa.rom. – rnp