Una stagione, o quasi, in novanta minuti. Sabato la Reggina farà visita alla Juve Stabia ultima in classifica, i campani non hanno alternative alla vittoria. A presentarci la formazione allenata da Pea è Gioacchino Di Maio, giornalista di StabiaChannel.it
Â
LA SITUAZIONE ATTUALE – “Da un paio di settimane va in campo la Juve Stabia ‘2.0’, la società ha optato per una profonda modifica dell’organico in sede di mercato. Per i gialloblù quella di sabato è una sfida cruciale, quasi decisiva in chiave salvezza. La rimonta dovrà obbloigatoriamente passare attraverso le gare del Menti, dove sinora soltanto il Pescara è uscito imbattuto”.
Â
GLI INDISPONIBILI – “Pea non potrà contare su Vitale e Mezavila per la gara con la Reggina. L’esterno mancino ex Ternana potrebbe rientrare tra qualche settimana, tempi più lunghi invece per il centrocampista. Benassi, uno degli ex in casa gialloblù, ha recuperato e scenderà in campo dal 1′ “.
Â
IL MODULO – “Pea sinora si è dimostrato abbastanza rigido sul sistema di gioco. Sassuolo, Padova e Juve Stabia, il tecnico lombardo tranne in rare circostanze non ha mai abbandonato il 3-5-2, modulo che riproporrà anche contro la Reggina”.
Â
L’ALLENATORE – “Dopo la negativa esperienza al Padova, Pea ha scelto con coraggio di accettare la Juve Stabia. La situazione in classifica era già complicata, la piazza tra l’altro idolatrava il suo predecessore, Braglia. La squadra, anche grazie al mercato, è apparsa in crescita in queste prime uscite del 2014. Raggiungere la salvezza comunque sarà una missione difficile”.
Â
LA SQUADRA – “La Juve Stabia, dopo il cambio da Braglia a Pea, ha profondamente cambiato il modo di giocare. Adesso si vedono meno lanci lunghi e una squadra molto più bassa, quasi completamente dietro la linea della palla. I gialloblù si affidano alle rapide ripartenze e alla qualità di Falco, giocatore abile tra le linee. Anche Caserta ha modificato il modo di stare in campo, adesso è meno incursione e più ‘cervello’ della squadra “.
Â
PUNTI DI FORZA – “La qualità di Caserta in mezzo al campo e la capacità di Zampano di creare superiorità sulla fascia sono le peculiarità della Juve Stabia, senza dimenticare l’impressionante velocità di Sowe. Bisogna considerare inoltre la voglia di rivalsa degli ex. Benassi e in particolar modo Falco vorranno rifarsi di fronte agli ex compagni”.
Â
PUNTI DEBOLI – “La difesa, non a caso la più battuta del campionato con ben 39 reti al passivo. Nelle ultime giornate si è notato un miglioramento da questo punto di vista, ciò non basta però per non evidenziare come la fase difensiva abbia sinora lasciato a desiderare. Pea si affida all’esperienza di Contini e Lanzaro nell’obiettivo di dare una sistemata al reparto arretrato”.
Â
L’UOMO DA TEMERE – “Non un singolo, bensì il tandem d’attacco. Di Carmine e Falco si completano bene, il primo cerca la profondità mentre l’ex Reggina sa pungere con la sua qualità . Falco inoltre si è presentato nel migliore dei modi, realizzando una punizione magistrale nella gara in trasferta con lo Spezia”.
Â
pa.rom. – rnp
Â
Commenti