Carico e determinato, mister Piero Lo Gatto vuole i tre punti contro la Taurianovese, indipendentemente dal
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fatto che in attacco mancheranno pedine di un certo spessore: “È uno scontro diretto importantissimo“, ammette il tecnico del Bocale a pochi giorni dal match contro i giallorossi, squadra in crescita nonostante l’ultima sconfitta patita a Paola. “Siamo divise da sole due lunghezze, ci giochiamo la salvezza. Mancano ancora tante partite, ma vincere vorrebbe dire essere al 99% in salvo. Quindi non ci difenderemo e soprattutto non ci accontenteremo. Saranno novanta minuti fondamentali. Credo ci manchino sette-otto punti da fare da qui all’ultima giornata“.
Come detto, attacco da ricostruire: “Crisalli non recupera, Saviano è squalificato, Catanzaro ne avrà per un mese. La situazione non è semplice, ma stiamo lavorando per trovare una soluzione. Non è la prima volta che il Bocale deve far fronte a una situazione di emergenza. Ce la siamo sempre cavata ugualmente, basti guardare le prestazioni fornite contro Isola Capo Rizzuto e Paolana. L’assenza che peserà di più sarà quella di Catanzaro,lo ritengo un calciatore fondamentale per il mio modo di giocare. L’ho avuto tre anni e so quanto mi può dare“.
In settimana il lavoro si è concentrato anche sulle situazioni difensive: “Mi sono arrabbiato coi miei, non si possono fare determinati regali a squadre come il Roccella. Sono errori di singolo e non di reparto, ma ho detto ai ragazzi che non bisogna perdere la concentrazione così“.
f.m. – rnp
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