Nicolao Dumitru dà il via alla sua avventura a Reggio Calabria. Il calciatore, arrivato dal Cittadella, comincia con positività la sua esperienza in riva allo Stretto: “E’ stata una bella accoglienza, il gruppo e lo staff si sono mostrati subito disponibili”, confessa ai microfoni del sito ufficiale della Reggina Calcio. “Al mio arrivo c’erano delle nuvole, poi è uscito anche il sole quindi tutto va per il meglio. La 17? Ne ho parlato con mio padre la sera prima della scelta. Era libera e mi sento di sfidare anche la scaramanzia. Parlando col magazziniere mi ha fatto presente che a Reggio questo numero lo hanno avuto calciatori importanti, speriamo sia di buono auspicio”.
Intesa col gruppo subito instaurata: “Conoscevo Frascatore e Fischnaller coi quali ho condiviso l’esperienza nelle Nazionali giovanili, e poi per fama ovviamente avevo sentito parlare di qualche altro”.
Dumitru si sente pronto anche dal punto di vista atletico, delegando ovviamente poi agli allenatori le scelte: “Cambiando squadra ci sono lavori e carichi diversi, e negli ultimi tre giorni del mercato non mi sono allenato con il Cittadella. Sto lavorando per inserirmi da subito e mi sento bene, poi le scelte toccano al mister. La Reggina è una grande opportunità, devo compiere 23 anni e mi sento ancora un calciatore incompiuto. Però credo di avere delle qualità, spero di metterle in mostra a Reggio ma toccherà a me cogliere l’occasione”.
Si rende visita alla Juve Stabia, fanalino di coda ma in risalita: “Stiamo preparando bene la partita con la Juve Stabia, siamo concentrati e carichi. Non è decisiva, manca ancora molto, però chiaramente fare risultato lì ci darebbe ulteriore entusiasmo. Reggio ha una storia, faremo di tutto per mantenere la categoria”.
rnp
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