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Al Granillo tra poco meno di un’ora scenderanno in gara Reggina e Alessandria per la gara (ad elimnazione diretta) della Tim Cup 2010-2011.
Al momento, a bordo campo, Simone Giacchetta e Fabio Artico discutono amichevolmente rievocando, forse, i “bei” tempi trascorsi insieme in riva allo Stretto.
Una ventina i tifosi dei grigi al seguito
Le Formazioni ufficiali-
Reggina: Puggioni, Acerbi, Cosenza, Adejo, Laverone, Missiroli, Viola N., Rizzo G., Rizzato, Zizzari, Sy. In panchina: Kovacsik, Montiel, Viola A., Barillà , Verruschi, Camilleri, Cherillo. All. Atzori.
Alessandria: Servili, Pucino, Cammaroto, Ghinassi, Segarelli, Bonomi, Negrini, Camilucci, Martini, Artico, Machado. In panchina: Cicutti, Carlini, Damonte, Caiazzo, Cuneaz, Pasino, Romeo. All. Sarri.
 Applausi scroscianti del (poco) pubblico presente al Granillo per Fabio Artico, ex indimenticato.
In questo momento le squadre fanno il loro ingresso in campo. La maglia della Reggina è la stessa dello scorso anno: campeggia la scritta “Progetto 5”
2′ Secondo angolo consecutivo per l’Alessandria, per poco Cammaroto non beffa la retroguardia amaranto. Come annunciato non ci sono gli ultras della Reggina, si gioca senza tifo.
6′ Reggina vicina al gol: buona intuizione di Viola per Rizzato che taglia dentro e mette in mezzo: Sy viene anticipato dalla difesa di Sarri che spazza, il tiro di Laverone da fuori area è alto
11‘ Laverone dalla destra mette in mezzo un buon cross Sy ci arriva scoordinato e il suo colpo di testa è troppo debole
13 SOSTITUZIONE ALESSANDRIA Esce Cammaroto entra Romeo
16′ Calcio d’angolo amaranto, la palla esce fuori area il mancino di Rizzato è violento ma alto
20′ Ancora un angolo per i grigi (è il quarto) ma la difesa amaranto si difende bene. Sugli sviluppi INCREDIBILE MIRACOLO di Puggioni che sventa un preciso colpo di testa di Artico
22′ ESPULSO ACERBI che perde palla a centrocampo e nel tentativo di recuperarla compie un brutto fallo su Negrini: per Doveri è rosso diretto. Reggina in dieci
Atzori abbassa Laverone e Rizzato sulla linea della difensiva e schiera la squadra con un 4-3-2.
29′ Cross di Laverone, Zizzari manca la deviazione di testa. Sulla panchina amaranto si scaldano Camilleri, Verruschi e BarillÃ
32′ L’asse Missiroli-Laverone sull’out di destra funziona: purtroppo Sy e Zizzari non sono mai pronti alla deviazione decisiva. Le due punte non riescono a trovare i giusti movimenti, Zizzari soprattutto non riesce a dialogare con i compagni.
39′ Alessandria pericolosa in area amaranto: Martini scatta sul filo del fuorigioco, il suo tiro con il sinistro è bloccato da un Puggioni attento e sicuro che si distende a terra.
41′ Clamorosa occasione fallita da Sy sul cross di Viola. Da pochi passi con il sinistro, l’attaccante amaranto manda a lato. Una ghiotta palla gol fallita dalla Reggina che in questo momento attacca a testa bassa.
44′ Brutto fallo di Camilucci su Viola a metà campo: solo giallo per l’alessandrino
Si giocherà ancora per tre minuti
FINISCE IL PRIMO TEMPO SULLO 0-0
Buona Reggina nonotante l’inferiorità numerica: manca il guizzo degli attaccanti. Sulla destra Laverone sembra dare una spinta inesauribile, Rizzato non è da meno. Serve più manovra da parte di Viola e qualche acuto di un Zizzari troppo statico.
E’ INIZIATO IL SECONDO TEMPO
Nella Reggina nessun cambio, amaranto schierati con Puggioni in porta, Laverone, Cosenza, Adejo e Rizzato in difesa, Viola, Missiroli e Rizzo sulla median, Sy e Zizzari in attacco.
2’st Rizzato con un tiro-cross violento manda di poco alto. Puggioni è un “allenatore in campo”, guida i suoi difensori passo dopo passo
 5′ GOL DELLA REGGINA: Splendido assit di Rizzo, Zizzari scatta sul filo del fuorigioco e con un tocco sotto batte Servili in uscita. 1-0 per la Reggina.
11′ Ancora Rizzo sugli scudi: perfetto l’assist per l’in serimento di Rizzato: il destro però è alto. I due mediani amaranto si sono impossesati del centrocampo.
12′ Sostituzione Alessandria esce Pucino entra Cuneaz
14′ ESPULSO MACHADO per doppia ammonizione. Si ristabilisce la parità numerica
20′ Alessandria vicina al pareggio: Buco di Rizzato, Martini manda fuori da pochi passi
Cambio per Atzori: dentro Alessio Viola fuori un esausto Sy. Il francosenegalese aveva iniziato bene il suo match rendendosi pericoloso, prima di calare nel corso dell’incontro.
23′ Altro cambio per Atzori che ridisegna la Reggina: esce Zizzari ed entra Barillà . Viola fa l’unica punta con Missiroli a sostegno.
31′ Ci prova N. Viola con il sinistro da trenta metri: la palla si perde alta sopra la porta di Servili
33′ Ancora una tentativo dalla distanza fuori misura per Laverone: davvero positiva la prova dell’ex aretino che spinge sempre e prova l’affondo decisivo, non trascurando mai la fase difensiva. Uno dei migliori in campo
35′ Bravo Alessio Viola in contropiede, l’attaccante amaranto driblla due difensori e cerca il palo lontano: Servili blocca in tuffo
ESPULSO CAMILUCCI nell’Alessandria per doppia ammonizione. Grigi in nove
37′ Sostituzione Alessandria esce Artico entre Damonte. Tribuna del Granillo (1600 circa i paganti ndr.) in piedi e grandi applausi per l’ex bomber della storica promozione in serie A. Giusto così
40′ Alesso Viola fallisce un penalty concesso da Doveri per fallo su Missiroli: troppo debole il tiro del giovane attaccante amaranto e Servili blocca con facilitÃ
43′ Ultimo cambio per la Reggina: fuori un ottimo Laverone, stanco, e dentro Camilleri
Alessandria pericolosa: il tiro di Cuneaz per poco non beffa Puggioni
FISCHIO FINALE AL GRANILLO: VINCE LA REGGINA
Più che positiva la partita della squadra di Atzori che colpisce per carattere e personalità nonostante i numerosi giovani in campo. Nemmeno con l’inferiorità numerica la compagine amaranto si è abbassata, tenendo sempre il pallino del gioco e provandoci in continuazione. Il marchio “offensivo” si vede, i due esterni Laverone e Rizzato percorrono chilometri sulle loro corsie e mettono dentro buoni palloni per gli attaccanti. Dopo un primo tempo sotto tono, grande ripresa per Nico Viola e soprattutto Giuseppe Rizzo, ispiratore del gol vittoria di Zizzari. Missiroli appare la guida e il punto di riferimento irrinunciabile della squadra. Difesa solida, con Acerbi però troppo irruento.
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Vincenzo Ielacqua-Reggionelpallone.it
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