Il jolly catonese è un tuttofare, Strasser e Adejo in crescita. Pambou, buona la seconda
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Pigliacelli 6 – Non è decisivo come a Bari, ma dimostra di avere delle buone basi, visto che riesce a infondere sicurezza alla retroguardia. In uscita non gli sfugge un pallone, e sulle conclusioni sa quando si può gestire in due tempi e quando invece bisogna arpionare. Al 44’ su Piccolo è sicuro in presa, mentre sulla sventola di Mammarella, alla mezz’ora della ripresa, è bravo a smanacciare per poi far sua la sfera in un secondo tempo.
Adejo 7 – Autoritario, si conferma in netta crescita. Non concede spazi a Thiam, nel primo tempo il gigante del Lanciano è costretto ad allontanare l’avversario con sportellate energiche che si traducono in falli. Nella ripresa gioca in una porzione di campo resa viscida dalla pioggia, ma anche contro Turchi non concede tantissimi spazi.
Lucioni 6,5 – Nel primo tempo per poco non trova il gol, andando a colpire la sfera di testa in mezzo a due avversari. Una delle sue solite folate offensive, che confermano la completezza di un difensore che dietro sbaglia poco, e sa proporsi anche sui calci piazzati per far valere i suoi centimetri. Non cerca mai la giocata difficile, se c’è da spazzare lo fa non badando all’estetica, e se deve rifugiarsi in angolo non ci pensa due volte.
Ipsa 6 – Non lo impensieriscono in maniera evidente, ma gli va dato merito di non aver perso mai la concentrazione, visto che contro c’erano avversari di tutto rispetto. Bravo a disimpegnarsi da situazioni difficili nel primo tempo, quando il settore di sinistra del campo è reso imprevedibile dalla pioggia. Viva il parroco e via così, in queste situazioni è l’intervento che non ti fa sbagliare.
Barillà 7,5 (il migliore) – La certezza, per la Reggina, è quella di aver acquisito, sul mercato di riparazione, un baluardo legatissimo alla causa. Lo dimostra con una forte abnegazione tradotta in corsa ed aggressività su ogni pallone. Al secondo minuto si inventa un buono spunto e viene messo giù, alla mezz’ora è buona la giocata con Di Michele. Nel primo tempo, guardandola nel complesso, affonda i tacchetti nel pantano, con grinta. Nel secondo tempo, confermandosi uomo-ovunque, traduce in rete un cross dalla sinistra, trovando la prima marcatura dal ritorno in amaranto. Ed è il giusto premio a una prestazione molto positiva.
Strasser 7 – Anche il sierraleonese è in crescita. Davanti alla difesa appare come la giusta cerniera, per rendere difficile la vita agli avversari. Quando provano a entrare, gli incursori del Lanciano se lo ritrovano da tutte le parti, pronto a mandar via lontano il pallone. Grande intensità , anche lui è uno dei volti vincenti di questa rivincita amaranto. Ora serve continuità .
Maicon 6 – Non dà punti di riferimento, si sbatte a destra e sinistra, rincorrendo avversari e macinando chilometri. Buona prova.
Dall’Oglio 6 – Caparbio in mezzo al campo, limita le idee al Lanciano, contribuendo a creare il giusto traffico che zavorra le idee degli avversari. Dal 16’st Sbaffo 6 – Entra molto bene nel vivo del gioco, è presente in ogni frangente.
Pambou 6,5 – Buona la seconda, è il caso di dirlo. Dopo Bari, si ripete anche al Granillo. Piacevole scoperta, dimostra attaccamento in pressione sul portatore di palla avversario, e carattere quando si porta addirittura al tiro.
Fischnaller 6 – Si sbatte su tutto il fronte, cercando di togliere punti di riferimento al Lanciano. Tanto movimento per lui, gli mancano solo i centimetri per concludere, come quando all’ottavo minuto del secondo tempo non impatta di pochissimo la sfera. Dal 25’st Foglio 6 – Entra anche lui bene in partita.
Di Michele 6,5 – In avvio pecca in qualche giocata, ma anche lui corre tanto e si sacrifica. Dalla metà -campo in su è presente. Esce tra gli applausi. Dal 32’st Gerardi 5,5 – Si divora un gol fatto sul finale, ma l’errore non pesa, quando allo scadere mancano davvero solo pochissimi secondi.
Gagliardi-Zanin 7 – Il tempo dirà se la cura Zanin-Gagliardi sarà stata essenziale. Ad ora si può dire che i due hanno rianimato un gruppo che dimostra di avere tanto carattere. In campo lo stesso undici di Bari, ed è di nuovo vittoria. Per il bel gioco si attendono condizioni climatiche favorevoli e un terreno di gioco migliore. Ad ora i risultati sono l’unica cosa che conta.
Francesco Mansueto – Rnp
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