ReggioMediterranea-Polistena 2-0, tabellino e commento

Sapone-D’Ascola: per tornare alla vittoria, ai ragazzi di Barillà bastano soltanto i primi quarantacinque minuti

 

 

 

 

REGGIOMEDITERRANEA-POLISTENA 2-0

ReggioMediterranea:Fiumanò, Marcianò, Ripepi, Sapone (dal 18′ st. Malara), Digiacomantonio, Alampi, Dascola G., Candido, Ventura (dal 46′ st. Muratori), Pangallo, Falduto (dal 18′ st. Wisniewski).A disposizione: Soraci, Mallone,  Dascola., Lugliese. Allenatore: Barillà

Polistena: Dominici, Napoli, Fiumara (dal 14′ st. Tounkara), Dosso, Libri, Bruzzese, Cimarosa, Cutano (dal 27′ st. Politanò), Porretta (dal 40′ st. Kerekes), Giovinazzo, Ursu. A disposizione: Bellamena, Insana, Marra. Allenatore:Cotroneo.

Arbitro:Pino Esposito di Crotone (Varano di Crotone e Spataro di Rossano)

Marcatori: 11′ pt. Sapone, 41′ pt. Dascola G.

Note-pomeriggio freddo e piovoso. presenti circa un centinaio di spettatori. Ammoniti: Marcianò (RM), Sapone (RM), Ursu (P). Espulsi: Ripepi (RM). Ccalci d’angolo: 4-2. Recupero: 0′ pt., 4′ st.


Croce Valanidi-Vittoria più netta di quanto dica il risultato finale quella ottenuta al “Longhi Bovetto” dalla ReggioMediterranea, ai danni di un Polistena incapace di costruire la benché minima palla-gol. Gli uomini di Barillà, al contrario, se fossero stati più concreti e lucidi là davanti, avrebbero potuto rimpinguare il bottino, dal momento che hanno dilapidato almeno tre colossali opportunità.

I  giallo-blu padroni di casa partono forte già al 5′ grazie a Sapone,  la cui volee termina la propria corsa a pochi centimetri da Dominici, per un gesto tecnico di rara bellezza. I reggini insistono ancora e tre minuti dopo Ventura, servito lungo l’out destro, da posizione piuttosto decentrata mette a lato sulla disperata uscita del pipelet ospite. All’11, ancora Sapone sugli scudi, ma stavolta il guizzo è decisivo: il colpo di testa del rientrante numero 4, innescato dalla deliziosa punizione scodellata al centro da Candido, gonfia la rete all’angolo destro della porta difesa dall’incolpevole Dominici. Di fatto la reazione dei pianigiani non c’è, se è vero che le uniche conclusioni portano la firma di Giovinazzo e Cimarosa, autori di due piazzati facilmente preda dell’estremo difensore reggino. Al 41′, la ReggioMediterranea serve il conto. Ventura, sempre imbeccato sulla fascia destra, crossa al centro, dove capitan Dascola deve soltanto aggiustarsi la sfera ed infilarla in rete, tra gli applausi scroscianti dei “temerari” supporters presenti sugli spalti.

Anche durante i secondi 45 minuti, il leit-motiv non cambia.  Falduto al 13′ spreca in modo clamoroso un contropiede imbastito dalle retrovie, riuscendo in beata solitudine a farsi deviare in angolo dal portiere un tiro a botta sicura. I gialloblù devono solo controllare, ma quando ripartono sono sempre molto pericolosi. Nel finale, l’onnipresente Candido si rende artefice di una pregevole progressione lungo l’out destro, che lo porta ad indirizzare un invitante rasoterra al centro, dove Pangallo ben appostato sciupa tutto, mandando la sfera fuori.

Tre punti importanti dunque per la formazione di mister Barillà, che riscatta in tal modo la sconfitta maturata a Bagnara, ed aumenta il margine dalle zone a rischio.

Pasquale Imbalzano-RNP