Bari-Reggina, le voci dagli spogliatoi – Pigliacelli: “Esordio ideale”

Le voci dei protagonisti, intervenuti al fischio finale dalla sala stampa del San Nicola.

 

Giacchetta: “Ho visto in campo il giusto atteggiamento, lo spirito che deve guidarci in questo girone di ritorno deve essere questo. L’esultanza di tutto il gruppo è stata bellissima, sintomo di una squadra unita, spero lo sia ancora di più in futuro. C’era bisogno di una prestazione simile, adesso però concentriamoci sulle prossime gare, è fondamentale anche la partita con il Lanciano”.

 

Barillà: “Oggi inizia un nuovo campionato. Il gioco può migliorare, più delle prestazioni però servono i punti. Sono tornato qui con entusiasmo, a Genova ho lavorato bene. Rimangono 20 finali, bisogna continuare su questa strada e alla fine tireremo le somme. Il gruppo è più unito che mai, remiamo tutti dalla stessa parte e l’abbraccio finale l’ha dimostrato”.

 

Adejo: “Una vittoria sofferta e importantissima. Il rigore? Non ho visto bene. E’ stata una partita maschia, combattuta, ognuno di noi ha dato tutto per la squadra e il risultato si è visto, dovremo fare sempre cosi. Sapevamo che si trattava di una partita fondamentale, da dentro o fuori”.

 

Foti: “Complimenti a chi è sceso in campo, il tipo di prestazione ha dimostrato che la squadra vuole lottare sino all’ultimo. Adesso non bisogna montarsi la testa ma continuare su questa strada. Mercato? Non parlo”.

 

Pigliacelli: “E’ andato tutto bene, l’esordio ideale. La parata più difficile? Senza dubbio sul rigore. Dovevamo vincere a tutti i costi, abbiamo portato a casa tre punti fondamentali. Sono venuto qua per giocare e far bene, poi ovviamente tocca al tecnico decidere. Lottando tutti insieme possiamo risalire, la squadra l’ha dimostrato oggi”.

 

Gagliardi: “Ricordo l’importanza dello staff, composto da Saffioti, Grilli, Zanin oltre che dal sottoscritto. Non abbiamo ottenuto nulla, la vittoria di oggi è stata un primo passo del percorso che ci attende. L’abbraccio finale? Ne vorrò vedere tanti altri, significa appartenenza e voglia di combattere, caratteristiche che hanno sempre contraddistinto questa società. Pambou e Pigliacelli ? Faranno i loro errori ma sono giovani interessanti, io guardo però al lavoro di tutta la squadra. Il gol arrivato in avvio è stato frutto del lavoro in questi giorni, speriamo che anche nelle prossime gare la squadra riuscirà a sorprendere l’avversario. La classifica rimane difficile,  ma le abbiamo dato una scossa. Mercato? Intanto ci godiamo l’esordio dei nuovi, poi ci penserà la società”.

 

rnp (fonte: radiotouring)