Bocale, Cogliandro: “Se non si vince a Soverato, niente rimborsi!”

E’ l’ora della svolta, senza se e senza ma. Alla vigilia della trasferta

 

 

di Soverato, Pippo Cogliandro prova a dare la scossa al suo Bocale, annunciando una decisione di quelle davvero ‘forti’: se i biancorossi non dovessero tornare a casa con l’intera posta in palio, la società è pronta a non corrispondere una mensilità ai propri calciatori…

 

SENZA ALTERNATIVA- L’ennesima vittoria casalinga, ottenuta tra l’altro contro un signor avversario quale è il Guardavalle, ci fa capire ancora una volta quanto questa squadra sia capace di esprimersi nel migliore dei modi al Campoli. Adesso però, vogliamo i punti anche in trasferta, senza più rinvii o battute a vuto. Come vi avevo detto la settimana scorsa, col mister le abbiamo provate tutte per far capire ai ragazzi che fuori casa si deve cambiare marcia. Ci abbiamo provato sia con il sostegno che con i rimproveri, ma non è servito a nulla. Adesso, abbiamo deciso di giocarci una nuova carta, sperando che serva da stimolo: se non vinciamo domenica a Soverato, toglieremo un mese di rimborsi ai calciatori. Una decisione presa per dare un segnale forte, che ho già comunicato ai ragazzi tramite la nostra pagina ufficiale facebook: ovviamente, da parte loro non ho ricevuto neanche un ‘mi piace’ (sorride, ndr). Il pareggio? No, non mi interessa, non lo prenderemmo in considerazione neanche se arrivasse dopo una grande prova. Il fatto che la Nausicaa abbia ottenuto il primo successo sul campo proprio alla vigilia di questo match, non cambia di una virgola il nostro intento: vogliamo i tre punti, stavolta non ci sono alternative.

AMICI GIALLOROSSI- I complimenti reciproci che ci siamo scambiati domenica scorsa con il Guardavalle, testimoniano il profondo rispetto tra due società che vedono il calcio allo stesso modo. Un rapporto bellissimo consolidatosi negli anni, che va al di là del risultato. Quando vuoi fare calcio in modo serio e pulito, senza atteggiamenti prepotenti ed azioni scorrette, i risultati non possono che essere pregevoli. Purtroppo, anche a livello dilettantistico tutti sono pronti ad evidenziare tumulti e disordini, ma quando si dà vita a delle pagine così belle di sport ed amicizia, non ne parla quasi nessuno. Ringrazio ancora una volta gli amici giallorossi, che ci hanno sempre appoggiato in tante idee ed iniziative, non ultima quella di creare un’associzione per i presidenti dei vari club dilettantistici.

UNO SGUARDO ALLA CLASSIFICA…L’ho già detto e lo ripeto, solo il Roccella può perdere questo campionato. Sono certo che  gli jonici festeggeranno la serie D, traguardo che meritano pienamente, visto che ormai da parecchi anni allestiscono squadre di grossa caratura: sono particolarmente contento per il Presidente Giannitti, dirigente di enorme valore e gran brava persona. Nelle retrovie invece, credo che la Rossanese sia ormai spacciata: dispiace enormemente vedere così in basso una squadra il cui blasone non lo scopro certo io, ma questo è il calcio. Probabilmente a Rossano dovevano avere più pazienza, ed invece hanno voluto tutto e subito, fino allo stravolgimento di organico e dirigenza. In ogni caso, vedere grandi piazze così in difficoltà, deve renderci ancora più orgogliosi di quello che stiamo facendo in un paesino di 1.000 anime come Bocale…Tornando alla zona playout, a parte la Rossanese tutte le compagini sono ancora in gioco, e tranne le prime sei nessuno può sentirsi tranquillo, neanche noi. Certo, sulla nostra salvezza tranquilla sono pronto a scommettere sin da ora, ma guai ad avere cali di tensione.

IN BOCCA AL LUPO MISTER! Vorrei spendere due parole, quanto mai sentite e colme d’afftetto, per mister Pasquale Casciano. Sono davvero molto dispiaciuto per le sue dimissioni, ma rimane sempre un grandissimo uomo. La sua umiltà e la sua capacità di motivare i giocatori sono merce rara, ed a Bocale gli saremo sempre riconoscenti, per l’importantissimo ruolo che ha avuto due anni fa nella vittoria dei playoff. Sono certo che uno come lui, che di campionati ne ha vinti tanti pur non vantandosi mai di tutti i successi ottenuti in carriera, tornerà presto in sella. Ovviamente, mando un grandissimo in bocca al lupo anche ad Ivan Franceschini, che lo ha sostituito alla guida del Gallico Catona.

f.i.-rnp