L’undici di Falcone espugna il Longhi Bovetto, confermandosi al comando della classifica del girone G
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RAVAGNESE GBI-VAL GALLICO 1-2
Ravagnese G.B.I.: Ienuso, Pulitanò, Loi, Belluno, Lia, Bonarrigo (dal 31′ st. Caccamo F.), Fascì (dal 20′ st. Alati), Gotta (dal 1′ st. Sapone), Ioculano, Lombardo, Suraci. A disposizione: Lubrano, Pirrello, Caccamo G., Siclari. Allenatore:Surace
Val Gallico: Grillo, De Angelis, Ripepi (dal 32′ st. Capua), D’Agostino, Cartisano P., Aletta, Facciolo, Pizzimenti (dal 20′ st. Longo), Milasi (dal 18′ pt. Cartisano W.), Spanò, Postorino. A disposizione: Germanò, Laganà , Surmanidze, Suraci. Allenatore:Falcone.
Arbitro:Daniele Fresca di Reggio Calabria
Marcatori: 29′ pt. Ioculano (G.B.I.), 48′ pt. rig. Spanò (VG), 33′ st. Postorino (VG).
Note- pomeriggio freddo e piovoso, presenti circa un centinaio di spettatori. ammoniti: Loi (GBI), Belluno (G.B.I.), Bonarrigo (G.B.I.), Lombardo (G.B.I.), Ripepi (VG), D’Agostino (VG), Facciolo (VG). Espulso: Lia (G.B.I.). Calci d’angolo: 1-1. Recupero: 0′ pt., 5′ st.
Croce Valanidi- Il big match dell’ultima d’andata consacra la compagine di mister Falcone campione d’inverno, anche se, sul fronte locale, vanno registrare le grandi proteste nei confronti dell’arbitraggio del signor Fresca. Il team del presidente Califano, dal canto suo, è riuscito a non disunirsi in chiave psicologica una volta subito lo svantaggio, ed a ribattere colpo su colpo alle proiezioni offensive dei giallo-blu padroni di casa, puniti oltremisura negli episodi chiave. Un’affermazione destinata a pesare sugli equilibri di classifica, dal momento che ad oggi il discorso primo posto parrebbe una corsa a due tra i biancazzurri reggini ed i pianigiani della Marines.
I primi 25 minuti della sfida segnano ben quattro ammonizioni comminate dall’arbitro, che ha il suo bel da fare nel mantenere la partita all’interno dei normali canoni agonistici, non riuscendoci in maniera esauriente. Da segnalare soltanto una conclusione griffata Suraci per il Gbi: l’attaccante di casa spedisce alto sopra la traversa, nonostante fosse in posizione invidiabile per calciare con maggior precisione. Alla seconda occasione però, i ragazzi di Sapone sbloccano le ostilità . Corre il 29′ quando Fascì, imbeccato lungo l’out destro, mette al centro un traversone incredibilmente lisciato da De Angelis, e Ioculano, lasciata rimbalzare la sfera, incrocia all’angolino opposto, mettendo a segno una rete di pregevole fattura. Sulle ali dell’entusiasmo, il Gbi avrebbe l’opportunità di raddoppiare al 37′, ma il piazzato griffato Lombardo, scaturito da un fallaccio ai danni di Bonarrigo (il migliore tra i suoi), trova Grillo pronto alla respinta. Al 45′, l’episodio che cambia la storia del match. La punizione targata Ripepi colpisce il palo e ritorna in gioco, e Lia tocca il pallone vagante prima che possa divenire preda degli avanti ospiti: nessun dubbio per il direttore di gara, che assegna il rigore al Val Gallico e la contestuale espulsione per il numero cinque locale, tra le veementi proteste della panchina giallo-blu. Dopo tre minuti di interruzione, Spanò si presenta dagli undici metri e realizza il centro dell’1-1.
La ripresa vede le due squadre protese nel tentativo di accaparrarsi i tre punti, tuttavia le palle gol clamorose caratterizzano soltanto i primi 10 minuti. Al 7′ Spanò va via lungo l’out sinistro, scodellando al centro un comodo rasoterra sul quale Alessio Postorino spreca , finendo per calciare a lato della porta di Fiumanò. Pochi istanti dopo, in occasione di uno spiovente dalla destra, Suraci spara su Grillo, mancando una favorevolissima opportunità .
Quando sembra ormai incanalata verso il pari, la gara vive una fiammata decisiva al 33′. Sul taglio al centro scaturito dalla fascia destra, Postorino si fa perdonare l’errore precedente, proteggendo la sfera, girandosi alla perfezione ed infilando l’angolo più lontano, tra gli scroscianti applausi degli “aficionados” gallicesi presenti in buon numero sugli spalti del “Longhi Bovetto. Nonostante i tentativi di recupero del Gbi, non accade più nulla di rilevante, tranne un piazzato di Belluno al 3′ dei cinque minuti di recupero, ben respinto di pugno dal portiere ospite.
Pasquale Imbalzano-rnp
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