Lo scontro fra “titani” termina senza vincitori nè vinti. Akragas e Savoia impattano sullo 0-0, risultato che
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fa maggiormente felici i campani i quali si mantengono solitari in vetta a +3 dai diretti avversari. C’è inoltre da aggiungere che la radiazione del Ragusa potrebbe favorire ulteriormente la compagine di Feola. Si perché sembra proprio che saranno convalidate soltanto le partite del girone di andata dei siciliani, mentre verranno annullate le due partite del girone di ritorno giocate contro Battipagliese ed appunto Akragas. Nonostante queste ultime siano state vittoriose sul campo, si vedrebbero detratti i tre punti ottenuti contro i ragusani. Di fatto il Savoia volerebbe a +6 e la Lega Pro, continuando di questo passo diverrebbe solo una formalità .
La Cavese, da una parte, ha perso soltanto una volta nelle ultime quattordici partite (3-2 interno con la Battipagliese), dall’altra i numerosi pareggi (8) in questo lasso di tempo hanno portato ad accumulare i 16 punti di ritardo dalla capolista. Il segno “x” si ripropone anche nel derby contro il Pomigliano. Sblocca in avvio di gara Esposito, pareggia per gli aquilotti Contino al 2′ della ripresa. Amaranto che restano a +4 dalla zona play-out e tornano a fare punti dopo due sconfitte consecutive. Disastro Torrecuso ed operazione “aggancio” perfettamente riuscita all’Agropoli. I campani cedono davanti al pubblico amico per 4-1. Si decide tutto nel primo tempo e più precisamente nei primi 18′ con i gol di D’Avanzo e Ragosta intramezzate dall’autorete di Pascuccio. Prima dell’intervallo, Tarallo cala il poker e gol della bandiera di Zerillo. Anche la Battipagliese non fallisce l’appuntamento con i tre punti e piega di misura il Montalto, grazie al gol di Alleruzzo. Bianconeri che agganciano al quarto posto, Nuova Gioiees, Torrecuso ed Agropoli, tutte a quota 33.Â
Il Noto prosegue sulla strada della continuità . Terzo risultato utile di fila che consente di evitare la sconfitta in casa del Licata, seppure nel finale sono stati proprio gli ospiti ad avere una grande occasione per ribaltare il punteggio. Gialloblu che perdono un’ulteriore occasione per riaprire il proprio campionato e visti anche i risultati delle dirette concorrenti, si affievoliscono sempre di più le speranze di evitare l’Eccellenza. Nell’altro derby siciliano, Due Torri ed Orlandina non si fanno male. Lo 0-0 finale lascia praticamente invariati gli equilibri in classifica delle due compagini, con i peloritani ancora impelagati nella zona play-out ed a secco di vittorie dallo scorso novembre. Terzo pareggio in quattro gare per i biancoazzurri. Rende e Vibonese sono soltanto la copia sbiadita di quelle viste nel girone di andata, seppure la strada per la salvezza è ancora in salita. Al “Lorenzon” i siliani si aggiudicano il derby contro l’Hinterreggio grazie alla rete di Pignatta in contropiede e si portano a -10 dall’ultimo posto utile per evitare i play-out. Prima sconfitta del girone di ritorno per i reggini che devono ancora guardarsi le spalle con grande attenzione.
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Vibonese da urlo sul campo del Città di Messina. Giallorossi che si divorano le mani, visto che Camarda e Brancato avevano portato sul doppio vantaggio i padroni di casa. Allegretti, con una doppietta tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo, consente agli uomini Ammirata di trovare il pareggio. Di Cocuzza, secondo centro decisivo in tre partite, il gol del definitivo 2-3 e che consente ai suoi di scavalcare in classifica proprio gli avversari messinesi.Â
In questa terza giornata le statistiche vedono ancora il Savoia come squadra che ha vinto più di tutte (16) e perso meno di tutte (2). Sono 2 anche i pareggi sia dei biancoscudati che dell’Akragas, con i siciliani che con 13 reti al passivo, risultano per il momento la migliore difesa di questo girone I. Al contrario i campani mantengono l’attacco più prolifico con 49 centri all’attivo. Il Due Torri ha totalizzato il maggior numero di pareggi (9). Con il Ragusa ormai radiato è il Licata ad avere perso più partite (13) e vinto di meno (1); gialloblu che insieme al Città di Messina fanno registrare il dato di peggiori difese visti i 38 gol subiti. Scarpa, infine, resta il bomber principe nella speciale classifica marcatori con 14 reti realizzate.
Fabrizio Cantarella -reggionelpallone.it
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