Una mossa per volta. Dopo aver concretizzato il ritorno di Barillà (in attesa dell’ufficialità , il centrocampista ha ottenuto un permesso dalla Sampdoria per mettersi agli ordini di Zanin e Gagliardi) la Reggina si concentra sulle successive mosse di mercato. Prima su tutte, quella legata al nuovo arrivo tra i pali. Negli intrecci di mercato, ha la sua importanza anche l’esonero di Allegri. Sono prevedibilmente congelate tutte le trattative in casa del Milan, toccherà al nuovo allenatore decidere le gerarchie tra i pali, con la Reggina interessata alla finestra. Dietro ad Abbiati, ci sarà spazio per uno tra Amelia e Gabriel: l’ex portiere del Livorno aveva chiesto la cessione, bloccando di fatto l’arrivo del brasiliano in riva allo Stretto. Se le cose non dovessero cambiare con l’arrivo del nuovo tecnico, Amelia sarà accontentato e Gabriel rimarrà a Milanello.
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Logico prepararsi a tutte le soluzioni. Con Gabriel definitivamente sfumato (al momento è l’ipotesi più probabile), la Reggina tornerebbe a concentrarsi su Silvestri e Pigliacelli, obiettivi seguiti nei giorni scorsi. Con esiti diversi ragionevolmente diversi. Se per mettere nero su bianco l’arrivo del secondo (di proprietà del Parma) basterebbe alzare la cornetta del telefono, lo stesso non si può dire di Silvestri. Il secondo di Puggioni infatti preferisce rimanere in serie A, e in ogni caso è piuttosto tiepido rispetto al trasferimento in amaranto. Un film già visto in casa della Reggina negli scorsi mesi: toccherà a Foti e Giacchetta decidere se insistere come nei casi di Strasser e Rigoni (lunghi corteggiamenti andati a buon fine nonostante le iniziali resistenze dei diretti interessati) oppure volgere altrove lo sguardo. Tutto in pochi giorni: l’intenzione infatti è quella di tornare da Milano, dove Foti e Giacchetta si recheranno in settimana, con un nuovo portiere.
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pa.rom. – rnp
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