Con un rotondo 4-0 la Real Metropolitana ottiene la terza vittoria consecutiva piegando una Pro Pellaro che regge l’urto per quasi tutto il primo tempo, crollando poi nella ripresa.
Debutta sulla panchina pellarese mister Giuseppe Cara, chiamato a sostituire mister Quartullo; i bianconeri arrivano da 7 gare senza vittorie, con soli 2 punti raccolti e al sestultimo posto al termine del girone di andata. Fase iniziale del match a ritmi non troppo alti, la formazione di mister Arcidiaco prova a costruire sfruttando Postorino in regia ma la difesa ospite è attenta e lascia pochi spazi. La prima palla-gol del match è della Pro Pellaro: al 19′ Diakitè crossa e Argirò di testa mette fuori. Dopo il sospiro di sollievo, la Real Metropolitana si scuote e va più volte vicina al vantaggio con il grande ex Ficara: al 28′ servito in verticale da Postorino calcia in diagonale, Longo respinge in uscita; al 34′ triangola con Lancia che gli restituisce il pallone di tacco, il tiro a botta sicura è murato dal disperato intervento di un difensore; al 41′ ci prova da posizione defilata senza inquadrare lo specchio. Al 42′ Marco Laganà scappa a sinistra, punta l’area fronteggiato da Argirò, il quale lo ferma fallosamente appena entrato in area: è rigore, Postorino spiazza Longo (nell’immagine principale la trasformazione del rigore) e piega la resistenza della Pro Pellaro ad un soffio dal riposo.
In avvio di ripresa mister Arcidiaco ridisegna la squadra inserendo Ferrato e Fragomeni, ma sono i protagonisti del primo tempo ad indirizzare il raddoppio: 6′, sponda con il petto di Ficara per Postorino che di prima inventa in verticale per Lancia, diagonale teso sul quale Longo arriva con la punta delle dita; è corner, la battuta lunga arriva sul secondo palo dove appostato c’è La Cava che insacca di testa la seconda rete dei padroni di casa. Subito dopo ci riprova Ficara dalla lunga distanza, un tiro ad effetto che costringe Longo agli straordinari; lo stesso portiere è poi costretto ad un complicato intervento di testa su pericoloso retropassaggio di un compagno, e cadendo si fa male ed è costretto ad uscire, al suo posto il 2005 Giordano, ben 24 anni più giovane. La Pro Pellaro fatica a rendersi pericolosa, riuscendoci però attraverso due corner: sul primo si genera una mischia che mette i brividi a Leonardi, uscito a valanga; lo stesso portiere blocca sulla linea lo stacco di Diakitè. Al 30′ gli ospiti si fanno male da soli attraverso un disimpegno arretrato superficiale che mette il difficoltà il giovane portiere, bravo a salvare in uscita su Postorino, ma sul prosieguo dell’azione, lo stesso capitano bianco-oro calcia da fuori firmando la sua doppietta, uscendo poco dopo tra gli applausi del folto pubblico, di cui una buona fetta di fede pellarese. Al 37′ Ficara effettua un lungo traversone sul quale Lancia non arriva, Marco Laganà la mette a terra, lascia sul posto un avversario e da posizione defilata trova l’angolo lontano per una rete di pregevole fattura. Nel finale bianconeri in cerca del gol dell’orgoglio e in pieno recupero, sfruttando uno sbandamento difensivo dei padroni di casa, Foti calcia quasi a botta sicura, trovando una respinta che mantiene inviolata la porta di Leonardi.
Con questo successo la Real Metropolitana inizia al meglio il girone di ritorno, difendendo il terzo posto dall’assalto di Taurianova e Gebbione e proseguendo l’inseguimento nei confronti di Saint Michel e Bianco, ancora distanti ma non irraggiungibili.
1^ Categoria, Girone D – 16^ giornata
Real Metropolitana-Pro Pellaro 4-0 – Il tabellino
Real Metropolitana: Leonardi, Caracciolo (1’st Ferrato), Serra (19’st S. Postorino), D’Ascola (1’st Ferrato), Iacono, La Cava, M. Laganà, Bossi (43’st Favasuli), Lancia, A. Postorino (33’st D. Laganà), Ficara. A disposizione: Romeo, Zimbalatti, Franco, Mallamaci. Allenatore: Arcidiaco.
Pro Pellaro: Longo (25’st Giordano), Foti, Alampi, De Marco, A. Ripepi (8’st Mbengue), Leone, P. Ripepi, Argirò (15’st Lamberti), Diakitè, Melchionna (19’st Gullo), Crea. A disposizione: Berlingeri, Ravenda, Campolo, Correa, Albanese. Allenatore: Cara.
Arbitro: Christian Morgese di Vibo Valentia.
Marcatori: 43’pt A. Postorino rig., 7’st La Cava, 30′ A. Postorino, 37′ M. Laganà.
Note: spettatori circa 200 con folta rappresentanza ospite; ammoniti Bossi (R), De Marco (P), P. Ripepi (P); angoli 6-3; recupero 2’pt, 3’st.
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