Il pensiero dei protagonisti, intervenuti subito dopo il fischio finale ai microfoni di Reggionelpallone.it
ECCELLENZA, 13^ GIORNATA
Bocale-Castrovillari 2-2
Filippo Cogliandro (presidente Bocale)- “Chi ha visto la partita può giudicare da sé. C’è stato un arbitraggio a dir poco scandaloso, di un livello davvero scarso. Non mi va di pensare che ci fosse malafede, ma per come è stata condotta la partita, il diverso metro di giudizio utilizzato lascia sicuramente molte perplessità. L’episodio del loro gol, caratterizzato dalla mancanza di fair-play, non mi capitava dai tempi della partita contro il San Calogero, quando la squadra avversaria si macchiò dello stesso gesto. Nonostante l’evidente episodio antisportivo,il Castrovillari ha continuato a giocare ed inveire con foga sempre maggiore, e mi dispiace che alcuni dei miei ragazzi abbiano ceduto alle provocazioni, pronunciando alcune parole ingiuriose riguardanti il colore della pelle. E’ una cosa che non deve proprio esistere, un fatto del genere non può accadere nel Bocale, anche perchè abbiamo tre ragazzi di colore in squadra. Riguardo proprio a questo episodio, prenderemo le giuste scelte. Chiarito ciò, con gli altri dirigenti abbiamo già discusso sul futuro, e visto il continuo protrarsi di queste infelici situazioni, abbiamo deciso di ritirare la squadra dal campionato. Siamo stanchi di essere trattati ingiustamente da lega e arbitri, e visto che si tratta comunque di investire denaro, andare avanti in questa maniera non è proprio ammissibile” .
Cristiano Esposito (direttore generale Castrovillari)-“Giocare il secondo tempo con una consistente superiorità numerica, dimostra che ci sono stati degli episodi che hanno portato ad alterare gli equilibri e la tranquillità generale, e venendo a mancare la tranquillità, anche la squadra in superiorità numerica può risentirne, e non riuscire a far gol. Dall’altra parte si reclama per un gol nostro, segnato con il loro calciatore a terra: siamo ai limiti della sportività, ma il nostro attaccante era di spalle e non poteva vedere l’avversario dolorante. Si sarebbe potuta trovare una soluzione per tenere sui binari della sportività la gara, come riprendere il gioco in maniera diversa e fare recuperare il gol al Bocale, ma il mister non se l’è sentita. Così siamo andati avanti, in un clima di estrema tensione, tanto è vero che abbiamo preso la rete del pareggio. La squadra non ha avuto il carattere per poter vincere la partita.”
Domenico Geria -reggionelpallone.it-
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