Bocale sogna il tris, il Gallico Catona vuole scacciare le paure. Palmese, tutto passa dal D’Ippolito
LE REGGINE – Dopo la sosta natalizia, si torna in campo per recuperare il 13° turno, rinviato a causa del ciclone che a inizio dicembre ha funestato gran parte della Calabria Terza gara consecutiva in casa per il Bocale, che dopo il doppio successo con San Lucido e Gallico Catona, punta a completare un tris lo proietterebbe in una invidiabile posizione di classifica, a ridosso delle prime e ben lontano dalla “zona calda”. Missione tutt’altro che semplice, dato che di fronte i biancorossi si ritroveranno una delle compagini più forti e meglio attrezzate del torneo, ovvero il Castrovillari. I rossoneri del Pollino, caduti a Palmi nell’ultima gara del 2013, sono desiderosi di riprendere con immediatezza la marcia. In casa Bocale, si punta molto sull’effetto ‘Campoli’, unico stadio imbattuto di tutta l’eccellenza calabrese.
Terza gara di fila in trasferta invece per il Gallico Catona. Con il magro bottino di due punti nelle ultime quattro partite, la squadra di Casciano verificherà se il riposo natalizio ne ha ritemprato lo spirito battagliero, ma il banco di prova è dei più impegnativi, visto che i rossazzurri saranno di scena al “Tony Battaglia” di Taurianova, dove la squadra locale ha centrato due successi di fila, risollevando le sorti della propria classifica, che rimane comunque alquanto deficitaria.
PROVE GENERALI… Il colpaccio di Isola Capo Rizzuto, ha portato il Roccella al consistente vantaggio di nove lunghezze sulle seconde, e per gli ionici arriva adesso un turno casalingo sulla carta favorevole, contro l’altalenante Sersale. Il big-match della giornata si giocherà al “D’Ippolito” di Lamezia, dove il Sambiase, secondo della classe, riceverà la Palmese, quarta e distante solo due punti dai giallorossi. Se i lametini cercheranno di tornare al successo dopo il mezzo falso prenatalizio con il San Lucido, i neroverdi pianigiani punteranno al sorpasso in classifica, nello stadio che tre giorni più trdi li vedrà opposti all’Isola per la finale di“Coppa Italia Dilettanti”.
INSIDIE IN TRASFERTA – Impegni fuori casa ad alto coefficiente di difficoltà, per altre due squadre della zona “nobile”. L’Isola Capo Rizzuto sarà di scena al “Pasquale Castrovillari” di Acri contro un avversario che ha sempre il fiato sul collo, ma appare in netta risalita dalla bassa classifica. L’impegno, per i crotonesi di mister Caligiuri, non sarà dei più semplici, e tenendo presente che precederà di tre giorni la finale di Coppa con la Palmese, potrebbe essere condizionato da scelte e motivazioni.
Osservando la classifica, appare semplice il compito che attende il Guardavalle, di scena a Soverato contro la Nausicaa. In realtà, l’undici di mister Gregorace dovrà prestare enorme attenzione, alla luce delle ultime prestazioni offerte dal fanalino di coda. L’obiettivo dei giallorossi, è centrare i tre punti per approfittare degli eventuali passi falsi delle squadre che li precedono. La Nausicaa, reduce da due sconfitte esterne, maturate nonostante fosse passata in vantaggio, proverà invece a mostrare nuovamente i margini di crescita visti a dicembre, per iniziare il nuovo anno con quel successo sul campo, mai ottenuto finora.
DERBY-SPAREGGIO NEL COSENTINO– Si gioca per rimare a galla in provincia di Cosenza, dove ben due derby metteranno in palio punti preziosi per la salvezza. Il coriaceo Corigliano, imbattuto da cinque turni, riceverà il San Lucido quartultimo e distante cinque lunghezze. Autentica sfida della disperazione invece, quella che al “Tarsitano” metterà di fronte la Paolana e la Rossanese, penultime in classifica e ben la lontane dalla quota salvezza, ma consapevoli di avere una chance importante per sperare di risalire la china.
Domenico Attilio Geria-reggionelpallone.it
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