In casa Bocale, non è affatto andata giù la designazione della terna arbitrale, inerente la sfida di cartello contro
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il Castrovillari. A puntare l’indice accusatorio è il vicepresidente Filippo Vadalà , il quale, nell’analizzare il momento dei biancorossi, inizia con una puntualizzazione forte e vigorosa, figlia di chi continua a non sentirsi sufficientemente tutelato.
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RABBIA BOCALE- Inutile fare giri di parole, siamo indignati per la designazione di domenica. Sia chiaro, non abbiamo niente contro la terna arbitrale, ma è assurdo decidere di far dirigere Bocale-Castrovillari ad una terna proveniente da Paola, luogo distante una ventina di chilometri dalla società ospite. Questa designazione offende i sacrifici del Bocale Calcio, ma soprattutto offende il fondamentale bisogno di credibilità , che necessita a tutto il sistema calcio. Perchè gettare sospetti su una partita così delicata? Perchè mettere psicologicamente in difficoltà non solo i calciatori, ma anche gli stessi arbitri? Ci lamentiamo delle troppe tensioni che si verificano nelle gare del calcio dilettantistico, ma queste assurde decisioni non fanno altro che alimentarle. La prossima settimana ci faremo di nuovo sentire in tutte le sedi più opportune, perchè tali situazioni continuano ad essere figlie di una totale mancanza di rispetto e considerazione verso la nostra realtà . Ripeto, non voglio mettere le mani avanti nè sminuire la credibilità del nostro prossimo direttore di gara, il mio è solo uno sfogo di chi è già stato danneggiato clamorosamente da alcuni arbitraggi, e continua a non sentirsi tutelato da un sistema che dovrebbe invece garantire la massima trasparenza.
RISPETTO PER IL CASTROVILLARI- Nella speranza che sia una partita in cui si debba parlare solo di calcio giocato, e non di torti subiti, dico che il Bocale ha grande rispetto del Castrovillari. Affronteremo un avversario che da alcuni mesi sta facendo grandi cose, ed il cui valore tecnico è sotto gli occhi di tutti; noi però arriviamo a questo appuntamento forti di due vittorie consecutive, quindi questa sfida arriva al momento giusto. Si, la gara di domenica potrà dirci dove possiamo arrivare: l’obiettivo primario è raggiungere una posizione di classifica tranquilla, ma se dovessimo fare bene anche col Castrovillari, potremmo spalancare le porte al sogno playoff. Il Campoli è il nostro fortino, come testimonia il fatto che in casa siamo gli unici a non avere mai perso: a questo dato, aggiungerei che i pareggi contro Taurianovese ed Acri sono risultati bugiardi, in quanto avremmo meritato i tre punti in entrambe le occasioni. Insomma, i presupposti per fare il colpaccio ci sono tutti….
FINALMENTE AL COMPLETO...E’ vero, contro San Lucido e Gallico Catona, a dispetto di un avvio strepitoso, abbiamo avuto dei cali di tensione che potevano costare caro. I veri problemi di gestione della gara tuttavia, secondo me si sono verificati fuori casa, facendoci perdere più di una gara che era alla nostra portata. In ogni caso, il vero Bocale si sta cominciando a vedere dai primi di dicembre, grazie al recupero di elementi importantissimi che sono stati per mesi nella lista indisponibili. Mi riferisco in particolare a Santino Cogliandro e capitan Saviano, i quali in questo girone di ritorno ci daranno sicuramente una grossa mano. Anche nei momenti negativi, eravamo certi di aver costruito una squadra in grado di giocarsela con tutte, il problema stava solo nei troppi infortunati…
GRANDE MATURITA’- Natale Borghetto non lo scopro certo io, si tratta di un calciatore di categorie superiori, sprecato per l’Eccellenza. Il suo acquisto credo che possa tranquillamente chiudere i movimenti in entrata del Bocale 2013/2014, anche perchè abbiamo un organico di 27 elementi, e portarne altri rischierebbe di guastare gli equilibri. Ciò che bisogna sottolineare, è la grande partecipazione e l’immensa maturità di tutti i calciatori: anche coloro i quali finiscono in tribuna o addirittura in panchina, non creano mai alcun tipo di malumore, dimostrando immenso attaccamento ai colori.
f.i.-reggionelpallone.it
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