Non conta la categoria, che sia A, B o C, o la posizione in classifica: quando il Perugia mette piede al “Granillo”, la Reggina trema e spesso cade. Sabato, nonostante il favore del pronostico fosse dalla parte degli amaranto, gli umbri sono riusciti ad ottenere l’intera posta in palio per la terza volta consecutiva.
Prima del 3-2 di sabato, il Grifone aveva già vinto a Reggio nel marzo di quest’anno, un beffardo 1-0 firmato da Burrai su punizione al 92′. Ritrovatesi in Serie B lo scorso anno, Reggina e Perugia non si affrontavano da ben 18 anni, con gli ultimi quattro incroci avvenuti in Serie A; l’ultimo di questi, nel febbraio 2004, aveva visto ancora la vittoria umbra, un 2-1 che dopo il botta e risposta Zé Maria-Cozza, si era risolto con il gol della vittoria ancora una volta oltre il 90′, firmato da Hubner. Negli altri tre match di Serie A al “Granillo” arrivò l’ultima vittoria amaranto, 3-1 nel febbraio 2003 firmato Di Michele-Cozza-Bonazzoli, e l’ultimo pareggio, nel febbraio 2000, 1-1 con rete del pari di Baronio, condita da un’esultanza polemica per i fischi piovuti dagli spalti in precedenza. Materazzi e Liverani firmarono invece il blitz umbro del gennaio 2001.
Negli anni ’90, tra Serie C e Serie B, Reggina e Perugia si affrontarono cinque volte in riva allo Stretto: in C bilancio in equilibrio con una vittoria per parte (quella umbra del marzo ’93 firmata da Giunti all’88’); una vittoria per parte invece in Serie B, con il meraviglioso gol di Aglietti che al 90′ della decima giornata del torneo ’95/’96 regalò la prima vittoria alla squadra di Zoratti, mentre due anni più tardi, nell’ottobre del ’97, con lo stesso risultato gli umbri prevalsero grazie ad un gol dalla distanza di Cucciari.
Nell’ultimo trentennio, nonostante una pausa di ben 18 anni, sono stati 11 i confronti al “Granillo”: ben 6 le vittorie umbre, solo 3 quelle amaranto con l’ultima che risale a quasi vent’anni fa, 2 i pareggi. In Serie B sono tre di fila i successi del Perugia mentre per risalire all’ultimo pareggio bisogna tornare indietro di quasi 39 anni, allo 0-0 del gennaio 1974.
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