Brescia no-limits, Ragusa simbolo del Pescara. La cura Mangia funziona, Caracciolo ne inventa un’altra delle sue…
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TOP SQUADRA: BRESCIA
Bergodi a rischio, vittoria che mancava da troppo tempo, classifica che cominciava a farsi preoccupante. Dopo aver battuto la Reggina, le ‘rondinelle’ hanno trasformato tutte queste angoscie in uno sbiadito ricordo, infilando quattro vittorie consecutive, con le quali stanno riscrivendo la storia della loro stagione. La qualità per tornare al tavolo delle grandi c’è, il tempo pure…
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TOP CALCIATORE: RAGUSA (PESCARA)
E’ l’emblema della rinascita pescarese: abulico, a tratti irritante nella prima parte del torneo, assolutamente devastante da due mesi a questa parte. Per maggiori info, chiedere alla difesa del modena, letteralmente annientata dalla favolosa ‘fuga per la vittoria’ con cui l’ex Reggina ha permesso agli adriatici di Marino di sbancare anche il Braglia. Gol da cineteca e calcione alla bandierina, per un urlo liberatorio di un talento ritrovato.
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TOP ALLENATORE: MANGIA (SPEZIA)
Impatto migliore non poteva esserci, per l’ex allenatore di Palermo e Under 21. Quattro gol fatti, uno solo subito, ma soprattutto due successi consecutivi, con i quali liguri riagganciano il treno playoff. D’accordo, al San Nicola di Bari l’arbiraggio ha finito col penalizzare i padroni di casa, ma la cura Mangia, in attesa degli scogli più duri, sta subito portando i risultati che i bianconeri speravano…
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IL GOL PIU’ BELLO: CARACCIOLO (JUVE STABIA-BRESCIA)
Solo una prodezza ai limiti dell’impossibile, poteva scavalcare la strepitosa ‘carambola da biliardo’ di David Di Michele in Reggina-Avellino. La prodezza in questione, arriva dal Menti di Castellammare, dove il bomber lombardo decide la sfida: la rovesciata volante sul cross dalla destra di Zambelli (nella foto, tratta da bresciaoggi.it) è un qualcosa da stropicciarsi gli occhi.
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f.i.-rnp
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