Sicuramente il Savoia è di un’altra categoria. Lo dimostra l’organico, lo dimostra il rendimento. E’ pur vero
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però, che la classifica al termine del girone di andata, recita soltanto tre punti di vantaggio sull’Akragas, ed anche i siciliani vanno presi in seria consierazione per il salto in Lega Pro. Ma andiamo con ordine. La compagine di Feola va sotto 3-0 sul campo del Città di Messina, fino a cogliere un incredibile pareggio nel recupero. Il 3-3 finale sicuramente fa rabbia ai peloritani, anche se va detto che gli stessi alla vigilia avrebbero firmato per un pari. La goleada dell’Akragas, sorprende ancor più della rimonta del Savoia. Erano ben altre le premesse del derby col Noto, stravinto dalla squadra agrigentina per 7-0. Dopo 6 giornate consecutive senza subire gol ed 8 senza sconfitte, torna a perdere la Nuova Gioiese. Al ‘Polivalente’ passa l’Agropoli, in scia positiva da 4 gare. Il Rende continua a dare segnali di ripresa e ferma tra le mura amiche il Torrecuso, quarta forza del torneo. Risorge la Cavese, e non poteva essere altrimenti, contro il malcapitato Licata. La “manita” confezionata la scorsa domenica in terra siciliana, riporta in quota aquilotti bianconeri. Bene anche la Battipagliese, che si aggiudica per 2-1 la gara interna contro l’Orlandina: campani che chiudono il girone di andata al sesto posto, raddrizzando un pessimo avvio di stagione.
Trascorre ancora un’altra giornata senza sconfitte per il Pomigliano. Un punto a testa, reti inviolate e tutti contenti, al termine della trasferta col Due Torri. Il pareggio muove anche la classifica dei messinesi, chiamati ad uscire dalla zona play-out. Restando in tema, dopo la sconfitta col Montalto ll’Hinterreggio deve guardarsi le spalle: la doppietta del bomber Piemontese fa ritornare al successo i padroni di casa, che non vincevano da 7 partite. Così come il Rende, anche la Vibonese non vuole mollare: sul campo di un Ragusa (ormai in disarmo, al pari del Licata) per Mengoni e compagni è arrivata finalmente la prima vittoria.
Le statistiche al giro di boa, dicono che in quest’ultimo turno è stato eguagliato il numero di gol segnati (30), che si era già regisrato anche nella quinta giornata. Il Pomigliano, come detto in precedenza, è la squadra con la serie utile più lunga di questo girone I, visto che non perde da 12 partite. Il 3-3 maturato contro il Città di Messina, è il primo pareggio ottenuto dal Savoia quest’anno. Insieme ai biancoscudati campioni d’inverno (migliore attacco con 46 gol), anche l’Akragas ha pareggiato una sola volta. Proprio la squadra siciliana, da questa giornata fa registrare la miglior difesa (12 i gol subiti, contro i 13 della coppia Savoia-Nuova Gioiese). Tornando al Savoia, la capolista mantiene anche il migliore attacco, con 46 realizzazioni. Due Torri e Montalto, con 7 pareggi, hanno ottenuto il maggior numero di segni “x”. Il Licata ha segnato meno di tutte (9 volte) ed ha vinto soltanto una partita, al pari di Vibonese e Ragusa (quest’ultima presenta la difesa più “perforata” del girone, con 39 reti al passivo, nonchè il maggior numero di sconfitte, con 13 ko). Dando uno sguardo alla classifica dei cannonieri, Scarpa resta al comando con 13 gol, seguito da Meloni e De Rosa (Cavese) a quota 12.  Â
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Fabrizio Cantarella-RNP
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