Pescara sempre più in alto, Caracciolo è immenso. Boscaglia anima del Trapani, Galabinov si inventa una punizione-gioiello.
Â
TOP SQUADRA: PESCARA
La rincorsa degli adriatici è inarrestabile, in Abruzzo finisce ko anche il Padova di Mutti, che ultimamente stava dando segnali positivi anche in trasferta. La media punti dell’undici di Marino, da novembre in poi, ha i contorni della marcia trionfale, con il timbro di un club che ha saputo attendere, dopo aver operato molto bene sul mercato. Se anche Cutolo, match winner dell’ultima gara, ricomincia a sfornare i numeri che ne hanno fatto uno dei giocatori più forti della B, l’irresistibile rimonta biancazzurra finirà davvero in trionfo…
TOP CALCIATORE: CARACCIOLO (BRESCIA)
Tre gol in una sola partita, di cui uno da fenomeno assoluto. Il Brescia vince la sua terza partita di fila, aggrappandosi al talento indiscutibile del suo eterno ‘airone’, che contro il Varese firma anche un assist vincente. Giocatori così, sposterebbero gli equilibri di qualsiasi squadra: devastante.
TOP ALLENATORE: BOSCAGLIA (TRAPANI)
Messe da parte le difficoltà , i siciliani sono tornati la squadra micidiale di inizio campionato, e dopo aver violato anche il Liberati di Terni si godono una classifica tranquilla, facendo l’occhiolino alla zona playoff. Evidenti i meriti del tecnico, capace di coniugare la tempra di chi ha fatto la gavetta alla qualità del gioco. Applausi.
IL GOL PIU’ BELLO: GALABINOV (AVELLINO-MODENA)
Al minuto 21 della ripresa, si inventa una traiettoria su punizione che lascia a bocca aperta compagni ed avversari, infilandosi imparabilmente alla sinistra di un esterefatto Pinsoglio. E’ il gol che di fatto consegna il posticipo nelle mani dei biancoverdi, facendo esplodere il Partenio e mandando agli archivi l’autentica prodezza dell’attaccante bulgaro. Se un gol così lo avesse fatto gente del calibro di Messi, Adidas e Nike ci avrebbero costruito mesi e mesi di spot pubbliciari.
Â
f.i.-rnp
Â
Â
Â
Â
Â
Commenti