Dopo tre giornate di Serie B, quello della Reggina risulta essere il miglior attacco del torneo con 7 reti all’attivo. Una prolificità che si è palesata prima a Ferrara, poi contro il Sudtirol; e anche a Terni, nonostante una prova non proprio brillante, gli amaranto hanno creato molto senza però riuscire a trovare la via del gol.
Il gioco espresso finora dalla squadra di Inzaghi ha evidenziato il gran lavoro tattico svolto dal tecnico, i costanti inserimenti in area di rigore da parte delle mezzali sono un marchi di fabbrica, e gli interpreti scelti finora si sono comportati molto bene. Fondamentale si è poi rivelato anche il lavoro sulle corsie esterne, e non è un caso se l’unica volta in cui si è faticato nella costruzione sulle fasce sia stata proprio la partita con la Ternana.
La Reggina ha mostrato di saper far girare molto bene il pallone, sfruttando le molteplici soluzioni a disposizione per poter cercare la via del gol. Il messaggio che Inzaghi e i suoi stanno trasmettendo è quello che spesso appare come una frase fatta, ovvero: non importa chi segna, l’importante è far gol. E i gol finora sono stati 7, realizzati da 7 diversi calciatori, e se alla terza giornata aver mandato in gol così tanti atleti non rappresenta un record, ci si avvicina comunque.
Crisetig, Menez e Rivas contro la Spal; Fabbian, Majer, Pierozzi e Lombardi contro il Sudtirol. La Vecchia Guardia a Ferrara, i volti nuovi del mercato nel poker agli altoatesini. E non solo: 4 di questi 7 gol sono arrivati da centrocampisti, a testimoniare quanto detto in precedenza riguardo gli inserimenti dalla mediana. In quanto agli assist, arriva l’ulteriore conferma dell’importante ruolo svolto dagli esterni: 2 i passaggi vincenti di Di Chiara, che nel suo nuovo debutto in amaranto ha spadroneggiato sulla sinistra, favorendo i gol di Fabbian e Majer; sono 2 anche per Canotto, che subentrato a Ferrara aveva mandato in porta Rivas con un traversone tagliato, mentre contro il Sudtirol ha servito un astuto pallone a Pierozzi nel cuore dell’area, che il difensore ha girato in porta; a quota 1 assist vincente c’è invece Rivas, che contro la Spal aveva fornito un pallone d’oro a Menez per il momentaneo raddoppio.
Inzaghi ha finora mostrato di possedere diverse frecce per il proprio arco, e tenendo in considerazione quante altre sono ancora riposte nella faretra (tra gli altri Obi e Santander, oltre a Gori che contro il Sudtirol ha sfiorato per due volte il gol), c’è la concreta possibilità di vedere ancora molte differenti soluzioni ad ogni partita.
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