Un grande gol di Anthony Partipilo regala la vittoria alla Ternana di mister Lucarelli che vince di misura per 1-0 contro una Reggina apparsa nettamente meno brillante rispetto alla gara d’esordio. Nel posticipo della seconda giornata di Serie B, Inzaghi si affida agli undici che hanno che hanno ottenuto il primo successo stagionale contro la Spal, ma nella prima frazione gli amaranto non riescono a esprimersi al meglio e a sfruttare la velocità del tridente Rivas-Menez-Ricci. La prima grande occasione del match è proprio di marca Reggina con lo scambio centrale nello stretto tra Menez e Fabbian: il giocatore ex Inter è bravo ad inserirsi alle spalle della retroguardia avversaria e calciare a botta sicura verso la porta, ma Iannarilli è attento e gli sbarra la strada. Da qui in avanti la Ternana comincia a macinare terreno, trovando al minuto 26’ il gol che vale il vantaggio con Partipilo. Lancio millimetrico di Palumbo per il centravanti che al volo lascia partire un diagonale imprendibile per l’estremo difensore Colombi. Galvanizzati dal gol i rossoverdi alzano il ritmo trovando anche il raddoppio ancora con Partipilo, ma l’arbitro Meraviglia annulla per posizione di fuorigioco.
Nella ripresa Inzaghi cambia l’impostazione tattica della squadra nel tentativo di acciuffare il pareggio mandando subito in campo Canotto e Camporese al posto di Ricci e Cionek, mentre tra le fila della Ternana Proietti subentra a Coulibaly. La squadra amaranto prova a reagire, ma i padroni di casa si rendono subito pericolosi con la conclusione deviata di Agazzi che per poco non beffa Colombi. Nettamente più propositiva la Reggina rispetto alla prima frazione, ma dopo l’intervallo il copione non cambia e Inzaghi è costretto a correre i ripari aumentando il peso offensivo della squadra con l’inserimento di Gori e Santander. La partita scivola via senza particolari emozioni fino al 90esimo minuto, con gli ospiti che nel recupero si riversano nella metà campo avversaria andando più volte vicina al pareggio, prima con il solito Fabbian e successivamente con il tiro dalla distanza di Canotto che si spegne di poco al lato. La Ternana, rimasta in dieci a causa dell’infortunio di Bogdan, è costretta a rintanarsi nella propria area di rigore e si limita a respingere l’assalto degli amaranto, riuscendo comunque a portare a casa i primi tre punti della stagione al termine di un finale concitato ed emozionante. Prima sconfitta invece per la Reggina che non riesce a sfatare il tabù del “Libero Liberati”: ottava vittoria per i rossoverdi in terra umbra contro gli amaranto, fermi a quota uno nei 17 confronti ufficiali tra le due compagini.
SANTO ROMEO
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