Fosse ancora in riva allo Stretto, probabilmente la classifica della Reggina sarebbe migliore considerate le lacune degli amaranto in mezzo al campo. Emanuel Cascione è pronto al rientro in campo dopo lo stop, ancora non sa però se affronterà la sua ex squadra dal 1′: “Già dalla scorsa settimana ho lavorato in gruppo dopo l’infortunio muscolare, è stato un inserimento a tappe. Non sono ancora al 100% ma mi sto allenando al massimo per essere disponibile sabato”. Per gli amaranto si tratta di una gara fondamentale, la classifica non permette ulteriori passi falsi: “Non mi aspettavo questa classifica per la Reggina, sicuramente quello a disposizione di Atzori è un gruppo particolarmente giovane.  Credo che gli amaranto avranno modo di rifarsi e di esprimersi al massimo, ci sono ancora tante giornate a disposizione”.
Dopo le tre stagioni in amaranto, Emanuel Cascione si è trasferito al Pescara, mostrando qualità importanti (soltanto intraviste nell’esperienza in Calabria) e imponendosi come uno dei migliori centrocampisti del campionato cadetto. Con Zeman la stagione più felice della carriera: sei reti, un ruolo da leader in mezzo al campo e la promozione in serie A con gli abruzzesi. Passato al Cesena, sembra essere l’amuleto dei romagnoli. Con lui il passo della formazione di Bisoli è stato da promozione, dalla sua assenza il Cesena sembra aver ingranato la retromarcia. Difficile credere a un caso…: “Non so dire se si tratta di una coincidenza o meno. Penso comunque che un calo di rendimento ci possa stare all’interno di una stagione, difficile capire quali motivi abbiano contribuito al nostro calo di rendimento. Abbiamo un gruppo unito e compatto, questa è sempre stata la nostra vera forza “.
Foschi ai microfoni di RNP ha parlato di obiettivo salvezza per il Cesena, Cascione si allinea anche se fa capire che le ambizioni non mancano in casa bianconera…: “Potenzialmente possiamo arrivare in alto, ma ragioniamo partita dopo partita. Sono d’accordo col Direttore, l’obiettivo è ottenere il più presto possibile i 50 punti per mantenere la categoria”. Il Cesena di Bisoli in casa e trasferta ha avuto sinora lo stesso rendimento. Tre le gare vinte, quattro i pareggi e due le sconfitte. Chiara la lacuna da colmare se si vuole effettuare il salto di qualità : “Dobbiamo migliorare tra le mura amiche, sinora c’è stato qualche passo falso di troppo. Dovremo imporci al Manuzzi e limitare i danni in trasferta per continuare al meglio il campionato”.
pa.rom. – rnp
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