Bocale-San Lucido 3-2, tabellino e commento

I reggini rischiano di rovinare una partita messasi subito in discesa, ma Amaddeo trova il guizzo vincente

 

 

BOCALE – SAN LUCIDO 3-2

Bocale: Cozzucoli 5,5, Scilipoti 6,5, Dieni 6 (23’ st. Gaetano 6), Gazzetta 6,5, Bianchi 6, Audino 6,5, Amaddeo 6,5, Minniti 6, Borghetto 7 (38’ st. Campolo S.V.), Saviano 6,5, Crisalli 5,5 (40’ st. Caricato S.V.). A disposizione: Cambareri, Catalano, Pannuti, Saccà. Allenatore: Lo Gatto.

San Lucido: Catanzariti 6 (32’ st. Novello S.V.), De Luca F. 6, Fiore 5,5, Colombo 5,5, Filippo 5,5, Alò 5,5 (40’ st. Vita S.V.), Andriani 6,5, De Luca G. 5,5, Raimondo 5,5, Amendola A. 7 (22’ st. Siciliano 5,5), Amendola B. 6,5. A disposizione: Pellegrino, De Pantis, Cavaliere, De Luca R. Allenatore: Barone.

Arbitro: Palmieri di Crotone (Guarnieri di Catanzaro, Buccinnà di Lamezia Terme).

Marcatori: 13’ pt. Borghetto (B), 20’ pt. Saviano (B), 28’ pt. Andriani (SL), 48’ pt. Amendola B. (SL), 35’ st. Amaddeo (B).

Note: spettatori circa un centinaio, cielo coperto e raffiche di vento freddo per quasi tutta la durata dell’incontro. Ammoniti: Filippo (SL), Gazzetta (B), Saviano (B).Angoli: 8-2. Recupero: 3’ pt, 4’ st.

Bocale – Un Bocale dai due volti centra il quinto successo casalingo del girone di andata, avendo la meglio su una diretta concorrente per la salvezza. Partita a tratti quasi surreale, con i ragazzi di Lo Gatto passati dalla possibile vittoria a mani basse ad una rimonta inattesa dei cosentini, i quali ad un certo punto avrebbero potuto firmare anche il colpaccio.

I biancorossi reggini, molto rimaneggiati a causa dei tanti squalificati, partono a testa bassa. Il nuovo arrivato in casa Bocale, Natale Borghetto, appare ispirato, e in assenza di Laurendi è lui a prendere in mano le chiavi del centrocampo, dettando i tempi di gioco. Nel San Lucido una difesa giovane ed inesperta va spesso in affanno contro i rapidi uomini di Lo Gatto, mentre in attacco, i due Amendola, Alessandro e Benito, fanno tutto ciò che è in loro potere per creare grattacapi all’arcigna retroguardia reggina, comandata da un ottimo Audino. Dal minuto numero otto, il Bocale comincia un assedio alla porta rossoblù, che alla distanza non regge l’urto. Il primo a provarci è Crisalli, con un destro da fuori area messo in corner con una mano da Catanzariti. Sull’angolo seguente, Minniti ci prova due volte: il doppio tentativo prima è rimpallato da un difensore, poi finisce per lambire il palo. All’11’ traversone di Borghetto su cui Saviano interviene in spaccata, ma senza impensierire l’estremo difensore avversario. La compagine di Lo Gatto vede maturare i frutti di tanta pressione al 13’, quando  Borghetto dalla trequarti scarica un destro all’incrocio che gli consente di portare in vantaggio la sua squadra, e di bagnare con il gol il proprio esordio. Reazione inesistente da parte del San Lucido, il Bocale ne approfitta continuando a spingere. Al 16’ Scilipoti verticalizza per Amaddeo, schierato oggi come esterno d’attacco, e quest’ultimo calcia in diagonale, trovando la respinta in tuffo di Catanzariti Al 20’, arriva il raddoppio: Dieni crossa con il contagiri per Saviano, che di testa manda la palla a baciare la traversa prima di insaccarsi. I locali non sono ancora sazi, al 25’ Scilipoti mette in mezzo per Crisalli che di controbalzo manda di poco alto. A questo punto, accade quello che non ti aspetti: il Bocale si rilassa forte del vantaggio e della nettissima supremazia, ed il San Lucido, un passo dopo l’altro, si rifà sotto. La prima occasione ospite arriva al 27’, con la punizione battuta da Alessandro Amendola respinta in tuffo da Cozzucoli. Passa un minuto e Andriani, probabilmente con l’intenzione di effettuare un cross, pennella un pallone che si va ad insaccare inaspettatamente, sorprendendo l’incerto Cozzucoli. Partita riaperta contro ogni previsione. I padroni di casa  provano a riportare a due le reti di vantaggio, con Crisalli che chiede e ottiene il triangolo da Saviano ma a tu per tu con Catanzariti si fa ipnotizzare, guadagnando solo un corner. L’ultima chance reggina del primo tempo, arriva al 40’: Borghetto serve in profondità Saviano che prova il cucchiaio sull’uscita del portiere, il quale è lesto nella reazione e riesce a bloccare. Proprio mentre tutti pensavano già al riposo, il San Lucido trova il clamoroso pareggio: sugli sviluppi di una punzione, Benito Amendola anticipa tutti nel cuore dell’area, trovando di testa una pefetta girata che si spegne in fondo al sacco.

Il secondo tempo è l’esatto opposto del primo, il gioco è soporifero che di più non si potrebbe. Un Bocale tramortito dalla rimonta ospite fatica a rendersi pericoloso, mentre il San Lucido attende e riparte. Le sparute iniziative reggine vengono affidate a Crisalli, che prova più volte a rendersi pericoloso, ma senza fortuna. Anche Borghetto, che comunque risulterà il migliore in campo, perde lentamente lo slancio iniziale, complice anche la scarsa carica dei suoi compagni. Nella prima mezz’ora della ripresa poco da segnalare su entrambi i fronti, a parte qualche tenativo dalla distanza: quello firmato Andriani al 26′ mette i brividi al pubblico locale complice una deviazione, ma finisce di poco sul fondo. Al 31’, la sfida torna a ravvivarsi: Crisalli dalla linea di fondo serve a centro area Borghetto, che da due passi sbaglia il controllo sprecando una ghiotta chance. Il Bocale, ritrova un po’ di tono e di coraggio grazie alla vivacità di Gaetano, ed inizia a premere con più costanza. Al 34’, su angolo di Borghetto, l’incornata di Audino è alta. Al 35′, la svolta definitiva:  il solito Borghetto serve  Amaddeo, che salta un avversario ed entra in area di rigore, trovandosi solo davanti a Novello (entrato da pochi minuti per Catanzariti, infortunato), battendolo sull’uscita. La rete del 3-2 sembra chiudere l’incontro, ma il neo entrato Caricato, al 42’, offre su un piatto d’argento il pallone del nuovo pari a Raimondo, scivolando e lasciandogli la sfera proprio al limite dell’area di rigore: l’attaccante cosentino non è freddo abbastanza e calcia malamente a lato, sprecando il regalo natalizio anticipato.

Si chiude con il Bocale che porta a casa tre punti preziosi, allontanandosi dalla zona playout, ma Lo Gatto avrà molto da lavorare sulla condizione mentale di una squadra che avrebbe potuto stravincere e ha invece quasi rischiato di perdere. Di contro, il San Lucido visto oggi ha bisogno di qualche elemento che dia sostanza ulteriore, perchè i soli Alessandro e Benito Amendola non possono cantare e portare la croce. Per la salvezza, serve molto di più.

 

Domenico Attilio Geria-RNP