Sconfitta di misura per la Valle Grecanica, che ieri pomeriggio, nella quarta
amichevole stagionale, ha ceduto il passo alla Vibonese. Passati in vantaggio ad inizio gara grazie al penalty realizzato da Niscemi, gli jonici sono stati prima raggiunti alla mezz’ora da Dominici, e poi superati al quarto d’ora della ripresa da Troisi. La prestazione offerta, soddisfa comunque il tecnico dei reggini, Natale Iannì. “Avevamo di fronte un avversario di categoria superiore- dichiara Iannì a Reggionelpallone.it- e quindi mi ritengo ampiamente soddisfatto di come abbiamo tenuto il campo. Certo, ci sono ancora meccanismi da assimilare e carichi di lavoro da smaltire, ma a questo punto della preparazione è fisiologico. Credo che siamo davvero sulla buona strada per sviluppare il nostro progetto, che consiste nel proporre un calcio spettacolare, di qualità. Si, giocheremo col 4-3-3, modulo che si adatta perfettamente alle caratteristiche dei giocatori, rispecchiando anche le mie idee tattiche”.
Secondo il tecnico, per completare l’ottimo mosaico sin qui costruito manca ancora qualche tassello. “Ci manca qualcosa in mezzo al campo -prosegue- laddove numericamente siamo pochi. Credo proprio che arriverà qualche altro innesto, non solo con riferimento agli under, ma anche agli over. In un campionato come questo, bisogna presentarsi completi in ogni reparto. Non dimentichiamoci che l’anno scorso c’erano realtà in grande crisi economica, come Acicatena, Adrano e Castrovillari. Quest’anno invece, ce ne sono altre che si presenteranno in una situazione completamente opposta, vedi Acireale e Battipagliese”.
Al di là di schemi e giocatori, la vera arma vincente deve essere la mentalità. “Per fare bene, tutti dobbiamo capire che quello che è stato fatto in passato non conta: a fare la differenza, sono presente e futuro. Gli sforzi economici fatti dalla società, devono essere ripagati dal gruppo attraverso il sacrificio e la continua voglia di mettersi in gioco”.
f.i.
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