Continuare la rincorsa alla zona play-off, puntando sulla forza del reparto offensivo affidato a Beretta. Un Siena con diversi indisponibili affronterà la Reggina al Granillo dopo il k.o. interno con il Pescara. A presentarci la formazione toscana è Gennaro Groppa, giornalista dell’emittete radiofonica Antenna Radio S, partner ufficiale della società bianconera.
LA SITUAZIONE ATTUALE – “Con il Pescara è arrivata la sconfitta in una gara considerata chiave per capire ambizioni e potenzialità della formazione toscana. Beretta ha dichiarato apertamente di aver visto il peggior Siena della sua gestione, in particolare il reparto difensivo ha lasciato a desiderare. Prevedibile la voglia di riscatto che Rosina e compagni metteranno in campo venerdi al Granillo”.
GLI INDISPONIBILI – “Sei i giocatori assenti per la gara con la Reggina. Agli indisponibili Morero, D’Agostino, Grillo e Vergassola si aggiungono Pulzetti e Feddal, fermati dal Giudice Sportivo. Beretta dovrà fronteggiare l’emergenza soprattutto nel reparto mediano, probabile l’utilizzo del giovane Spinazzola”.
IL MODULO – “Dopo aver utilizzato il 4-3-3 nei primi mesi di campionato, Beretta è passato al 3-5-2 per provare a migliorare il rendimento della difesa. La coperta si è mostrata corta: il reparto difensivo ha iniziato a subire meno reti, il gioco e la produzione offensiva però ne hanno risentito. Considerate le assenze e la prestazione negativa offerta contro il Pescara, è plausibile immaginare un ritorno al 4-3-3 per la gara con la Reggina”.
LA SQUADRA – “Beretta punta molto sulla spinta del brasiliano Angelo, grimaldello che sulla fascia destra riesce spesso a creare pericoli. L’asse Rosina-Giannetti è determinante per il Siena: tutte le trame offensive nascono da loro, se sono in giornata le difese avversarie hanno problemi a neutralizzarli. L’utilizzo di Paolucci dà maggiore peso all’attacco, l’ex Catania è bravo a far salire la squadra”.
L’ALLENATORE – “Beretta ha sempre parlato in modo chiaro, sin dal primo giorno di ritiro. Considerate le notevoli difficoltà vissute nella scorsa estate e la penalizzazione di 5 punti, il Siena ha come obiettivo principale la salvezza. Normale, considerate le qualità presenti in organico, alzare l’asticella e guardare verso la zona play-off appena possibile”.
PUNTI DI FORZA – “I numeri confermato la qualità del Siena dalla metà campo in su. Con 29 reti all’attivo è dei toscani il miglior attacco del campionato, specchio fedele della mentalità offensiva messa in campo sin dalle prime giornate”.
PUNTI DEBOLI – “Il reparto difensivo troppo spesso lascia a desiderare, sia come incertezze dei singoli che atteggiamento generale. I troppi gol subiti rappresentano un ostacolo verso la rincorsa alla zona play-off, Beretta ha provato ad ovviare al problema passando al 3-5-2 e ricevendo risposte confortanti solo a tratti”.
L’UOMO DA TEMERE – “Giannetti. Ha realizzato 7 reti in campionato più 1 in Coppa Italia, ha già superato il primato personale di 5, risalente alla passata stagione quando vestiva la maglia del Cittadella. Si tratta di un attaccante capace di colpire in diversi modi, dal repertorio completo. La Reggina, oltre che di Rosina, dovrà preoccuparsi principalmente di lui”.
pa.rom. – rnp
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