La Reggina batte il Lecce capolista vincendo questa sfida per la prima volta nel campionato di Serie B; il gol di Folorunsho nel recupero del primo tempo consente agli amaranto di tornare alla vittoria dopo un mese. Le pagelle amaranto di RNP.
Turati 6,5 –Â Chiamato a ben pochi interventi, ha una sola incertezza in uscita nella ripresa ma per fortuna Coda non ne approfitta.
Loiacono 7 – Attento e preciso, limita al massimo i pericolosi inserimenti di Bjorkengren; prestazione autoritaria e di personalità .
Cionek 7 –Â Fa valere fisico ed esperienza nei duelli con i forti attaccanti avversari, autentico dominatore in difesa dove neppure un pallone sfugge alle sue grinfie.
Amione 7 – Il suo principale antagonista è Coda, non uno qualsiasi, ma il difensore amaranto èsempre in anticipo e puntuale nel prendergli il tempo. Dal 77′ Giraudo S.V.
Lombardi 6,5 – Lavora molto sulla sua corsia ma soprattutto per vie centrali, alimentando le azioni offensive e costringendo Barreca a non affondare. Dal 69′ Montalto 6,5 – Chiamato a dare una mano in copertura nel rush finale del match, combatte senza risparmiarsi, tentando di replicare il gol da centrocampo segnato contro il Crotone.
Bianchi 6,5 –Â Lucido e pragmatico, sempre in mezzo alla mischia, rende complicata la costruzione del gioco leccese, rivelandosi preziosissimo.
Crisetig 7 –Â Perfetta gestione dei tempi di gioco per tutto il primo tempo, offre un gran lavoro di copertura schermando al meglio la difesa per vie centrali.
Kupisz 6,5 – Per un po’ pare girare a vuoto, poi trova il ritmo giusto; propizia il vantaggio amaranto. Dal 69′ Adjapong 6,5 – Immette freschezza in un finale di partita intenso, provando a sfruttare la sua corsa con un paio di ripartenze che portano gli amaranto ad un passo dal raddoppio.
Di Chiara 7 – Stantuffo inesauribile, altra prestazione di livello con il doppio compito di coprire e costruire; ritmo, corsa e sapienza tattica, prende colpi a non finire ma si rialza sempre, più tenace di prima.
Rivas 6,5 – Discontinuo, si accende a sprazzi trovando giocate interessanti che non sortiscono però gli effetti sperati: lavoro prezioso nella parte finale del match, difendendo palla e tenendo in costante apprensione la difesa ospite.
Folorunsho 7 – A tutto campo, non offre punti di riferimento ai giallorossi; sblocca il punteggio con un gol da opportunista. Dal 73′ Ejjaki 6,5 – Gettato nella mischia, fa il massimo per contribuire nel convulso finale di partita, rivelandosi prezioso nello sbrogliare alcune situazioni di gioco.
Mister Stellone 7 – La Reggina gioca una partita quasi perfetta e di grande intensità dal 1′ al 97′, l’impostazione tattica sortisce i risultati sperati, la difesa argina il prolifico attacco pugliese, nonostante l’infortunio a metà ripresa di Amione. L’equilibrio di gioco resta inalterato per tutto il match, all’ottima organizzazione difensiva si somma un’illuminata regia, mentre il lavoro dei due attaccanti leggeri, Folorunsho e Rivas, non concede solidi punti di riferimento, rendendo imprevedibile una fase offensiva che, con un pizzico di cattiveria in più, avrebbe fruttato almeno un’altra rete. L’applauso più grande che merita Stellone riguarda l’aver trasmesso motivazioni enormi ad una squadra che, ormai salva e lontana dai playoff, avrebbe potuto essere poco concentrata.
Commenti