Neanche il tempo di ‘digerire’ l’ennesima sconfitta, che la Reggina si è dovuta ritrovare questa mattina al centro sportivo Sant’Agata, per preparare la settimana che vedrà gli amaranto di scena prima al Bentegodi di Verona e poi al Rigamonti di Brescia. A proposito del match contro i clivensi valido per la coppa, a giocare saranno le cosiddette ‘seconde linee’, che finora hanno trovato poco spazio.
Tornando alla seduta, a precedere le ‘fatiche’ un lunghissimo colloquio tra Foti e la squadra, durato circa un’ora. Poi, lavoro diviso in due gruppi: defatigante per chi ha giocato ieri (con Colucci che ha lavorato a parte), più corposo per gli elementi non impiegati. A concludere il tutto, una partitella a campo ridotto 6 contro 6, che ha visto l’utilizzo dei due portieri, Benassi e Licastro. Da segnalare, oltre alle condizioni climatiche caratterizzate da pioggia e freddo, un fitto conciliabolo tra mister Castori ed il ds Simone Giacchetta: mezz’ora di confronto, durante la quale la seduta è stata diretta dai due collaboratori di Castori, Jozic e Pescosolido.
lorenzo vitto-Reggionelpallone.it
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