Bocale, Crisalli: “Quella fascia vale più dei gol…”

L’ottavo centro stagionale, arrivato in quel di Pami, conferma Totò Crisalli alla testa della speciale

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classifica dedicata ai cannonieri dell’eccellenza calabrese. Il bottino di reti tuttavia, non sembra interessare molto all’attaccante del Bocale, il quale preferisce concentrarsi sulla delicatissima sfida di domenica prossima, che vedrà i biancorossi affrontare al Campoli il Castrovillari. Più che per i gol realizzati, il bomber reggino esprime la sua gioia per aver indossato la fascia da capitano…

PASSIVO BUGIARDO- La sconfitta maturata a Palmi è veramente troppo larga, non meritavamo di perdere con 3 reti di scarto. Siamo andati lì per provare ad imporre il nostro gioco, perchè questa è la nostra filosofia di calcio, indipendentemente che si giochi in casa o in trasferta. Nel primo tempo secondo me abbiamo fatto molto bene, come dimostrano le ottime parate del loro portiere. Nella ripresa invece, ci siamo dovuti sbilanciare nel tentativo di recuperare, pagando le ripartenze di un avversario che rimane comunque tra i più attrezzati dell’eccellenza. Palmese di nuovo protagonista? Si, le quattro vittorie in altrettante partite parlano chiaro, ma credo che per il primo posto ormai sia tardi, la vera corsa devono farla sui playoff, obiettivo che rimane alla loro portata.

CAPITAN CRISALLI- Il gol di Palmi è una soddisfazione, perchè mi permette di salire a quota 8 e di restare in vetta alla classifica marcatori. In ogni caso, prevale il dispiacere per la sconfitta: io non metto mai il rendimento personale al primo posto, l’aspetto predominante rimane l’andamento della squadra. Avrei preferito non segnare, se questo avesse significato portare a casa almeno un punto. La vera gioia, domenica scorsa, non è stata rappresentata dal gol, ma bensì dalla fascia di capitano che portavo al braccio: è la prima volta che mi capita in carriera, ringrazio infinitamente la società, che mi ha concesso un simile onore.

UNA QUESTIONE DI CENTIMETRI- Lo scarso rendimento in trasferta non è figlio delle prestazioni, ma dei risultati. Di sicuro brucia tanto non aver raccolto neanche un punto lontano dal Campoli, ma se enalizziamo le trasferte fin qui giocate, la fortuna certamente non ci ha dato una mano. L’unica gara in cui non siamo stati all’altezza, è stata quella di Corigliano, mentre in altre occasioni, potevamo essere qui a commentare un risultato diverso. Giusto per fare degli esempi concreti, a Gallico ho colpito la traversa sul punteggio di 3-3, mentre a Lamezia col Sambiase ho preso il palo, col risultato che era di 2-2. Successivamente abbiamo incassato i gol che ci sono costati la sconfitta, ma se invece di colpire i legni le mie conclusioni fossero finite in rete, probabilmente avremmo conquistato l’intera posta in palio. Come vedete, a volte tra una vittoria ed una sconfitta si frappone la singola azione, e tutto diventa una questione di centimetri.

DOMENICA E’ VIETATO SBAGLIARE- Col ritorno di Saviano e l’arrivo di Tavilla, è ovvio che l’attacco avrà molte più soluzioni e ricambi. Il primo è una delle bandiere di questo Bocale, e non lo scopro certo io. Anche il secondo ha ottimi colpi, e dimostrerà partita dopo partita di essere un attaccante di qualità. Il Castrovillari? Insieme al Roccella ed all’Isola Capo Rizzuto, secondo me è la squadra meglio organizzata del torneo. Hanno una difesa molto rocciosa, ed un attacco che presenta grosse individualità: conosco molto bene Mario La Canna, avendoci giocato insieme nell’Hinterreggio, e posso tranquillamente dire che gente come lui a questi livelli può fare la differenza in qualsiasi momento. Insomma, un avversario di valore, ma il Bocale questa partita la deve vincere assolutamente, perchè i punti di vantaggio dalla zona playout sono soltanto due, e se le cose andassero male verremmo risucchiati. Quest’ultima eventualità non ce la possiamo proprio permettere, in quanto vogliamo ripagare gli sforzi della società, portandoci presto al riparo dalle zone basse e riprendendo il cammino verso una salvezza tranquilla.

f.i.-rnp