Prima vittoria casalinga per Aneri e compagni, che riescono a spuntarla contro un avversario mai domo
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SAN GAETANO CATANOSO-REAL MELICUCCO 3-2
San Gaetano C.: Aneri, Misuraca, Santisi (dal 23′ st. Mafrici), Pina, Colo, Marra, Caccamo (dal 26′ st. Mallone), Oliveri, Monorchio (dal 35′ st. Di Domenico), Morabini, Barbaro. A disposizione:Attinà , Doldo, D’Antoni, Aloi. Allenatore:Crea.
Real Melicucco: Calcopietro, Pepe, Longordo, Moscato, Timpano S., Marta, Feo, Taverna (dal 31′ st. Hadidi), Marini, Timpano A., Macrì (dal 16′ pt. Prudente- dal 19′ st. Reitano ). A disposizione:De Gaetano, Ciricosta, Loprevite, . Allenatore:Surà .
Arbitro: Allegretti di Reggio Calabria.
Marcatori: 8′ pt. Monorchio (SG), 13′ pt. Colo (SG), 11′ st. Morabini ( SG ), 37′ st. aut. Marra (RM), 45′ st. Marini (RM).
Note- Giornata fredda, presenti circa un centinaio di spettatori. Ammoniti:Moscato (RM), Prudente (RM). Calci d’angolo: 4-13. Recupero: 1′ pt; 4′ st.
Croce Valanidi- Il San Gaetano sfata il tabù “Longhi-Bovetto” e si regala la prima affermazione interna stagionale al cospetto di un Real Melicucco mai domo, che è riuscito a riaprire la contesa nel finale, complice un evidente calo di concentrazione dei locali. I ragazzi di mister Crea, in attesa di recuperare la ‘gara incriminata’ di Motta, si proiettano in zona playoff, mentre i pianigiani hanno dimostrato di non meritare assolutamente l’ultimo posto con appena 1 punto in graduatoria.
Pronti-via e gli ospiti potrebbero già passare: siamo solamente al 1′ infatti, quando su piazzato dalla sinistra Marini svetta più in alto di tutti, costringendo Aneri ad una difficoltosa respinta in angolo. Al primo affondo tuttavia, i padroni di casa sbloccano le ostilità : Caccamo mette in mezzo un pallone dal fronte sinistro, la difesa avversaria non provvede a rinviare in maniera efficace e la sfera perviene a Monorchio, che con una girata di controbalzo infila l’angolino più lontano, dove Calcopietro non può arrivare. Sulle ali dell’entusiasmo, il San Gaetano raddoppia 5 minuti più tardi. Colo sfrutta alla perfezione un corner, infilando di testa l’incolpevole estremo difensore. Sembrerebbe di fatto una partita archiviata, ma gli uomini di Surà spingono alla ricerca del gol che riaprirebbe ogni discorso, sfiorandolo al 32′, allorquando Pepe dall’out di sinistra mette al centro un interessante pallone, su cui Marta chiama agli straordinari Aneri, miracoloso nel rifugiarsi in corner.
La ripresa, vede ancora protagonista il numero 9 pianigiano, che impegna nuovamente Aneri, ancora una volta bravo nel respingerne il tiro alla sua sinistra. Neanche a dirlo, dopo aver scampato il pericolo i reggini colpiscono al primo affindo: capitan Morabini su piazzato coglie il sette alla sinistra di Calcopietro, pparso comunque non impeccabile nella circostanza. Al 19′ sugli scudi il duo ex Saline, Misuraca-Barbaro: l’attaccante fa viaggiare lungolinea sulla destra il numero 2 bianco-rosso, che da pochi passi solo non trova di meglio che sparare addosso a Calcopietro, fallendo così la più ghiotta delle occasioni. Gli ospiti però sono ancora vivi, e costringono Aneri ad altri due interventi provvidenziali. L’esperto numero uno, prima devia in corner un tiro a botta sicura targato Longordo, e successivamente chiude si supera anche su Feo, smarcato da una slendida azione di Marini. Le battute finali, condensano colpi di scena vietati ai deboli di cuore. Al 37′, un innocuo traversone proveniente dalla sinistra viene maldestramente intercettato da Marra, che di testa manda la sfera ad insaccarsi alla destra di un esterefatto Aneri. L’autore della beffarda autorete, potrebbe rifarsi da lì a poco dopo una triangolazione sulla sinistra con De Domenico, ma Calcopietro è superlativo a respingere una conclusione che sembrava destinata irrimediabilmente in fondo al sacco. Al 45′, il Real riapre i giochi: illuminante lancio lungo l’out di destra a pescare Marta, il cui traversone viene tramutato in rete da Marini, che non ha alcuna difficoltà nell’infilare di controbalzo. Nei quattro di recupero accordati dall’incerto Allegretti, c’è spazio anche per le veementi proteste della panchina pianigiana, per un presunto penalty non concesso a causa di un atterramento in area dello stesso Marini.
Pasquale Imbalzano-reggionelpallone.it
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